Bruno Arena, comico, attore e parte dello storico duo de “I Fichi d’India” assieme a Max Cavallari, è morto a 65 anni. Nel 2013 era stato colpito da un aneurisma cerebrale durante la registrazione di una puntata di Zelig, circostanza che lo ha tenuto lontano dalle scene per molti anni.
Arena entrò in contatto con il mondo dello spettacolo nel 1983, anno della sua prima stagione come animatore turistico: un’esperienza artistica embrionale che, però, gli permise di mettersi alla prova nei suoi primi spettacoli comici. L’anno dopo fu coinvolto in un grave incidente automobilistico che lo obbligò a sottoporsi a diverse operazioni chirurgiche, e che culminò nella perdita parziale della vista da un occhio.
Nel 1988 conobbe Max Cavallari e, assieme, fondarono il duo comico “I Fichi d’India”, imprimendo una svolta decisiva alla propria carriera cabarettistica: nel 1994 esordirono su Italia 1, all’interno della trasmissione Yogurt; nello stesso anno vennero contattati da Radio Deejay, che affidò loro la conduzione del programma Tutti per l’una, in compagnia di Marco Baldini, fino al 1998.
Successivamente, il duo legò il proprio nome soprattutto a Mediaset, in particolare a trasmissioni come La sai l’ultima?, Zelig e Colorado. In compagnia di Cavallari, Arena prese parte anche a diversi cinepanettoni di Neri Parenti – Merry Christmas, Natale sul Nilo, Natale in India – e a diverse commedie – come Amore a prima vista, Le barzellette e La fidanzata di papà; la loro esperienza cinematografica più famosa, però, è connessa al Pinocchio di Roberto Benigni, in cui interpretarono il gatto e la volpe.