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Come le “vene del pene” degli Snickers stanno facendo impazzire la destra americana

La shitposter Juniper ha inventato una fake news sulla presunta "cancellazione" delle classiche striature dello snack. I media conservatori, ovviamente, hanno abboccato

Il tweet fissato in alto da Juniper (un account americano interamente dedicato allo shitposting) recita testualmente che«È incredibilmente facile creare notizie false». Insomma: l’intento ironico della pagina è dichiarato in maniera esplicita.

Eppure, a quanto pare questo disclaimer non è stato sufficiente: infatti, alcuni media di destra americani abboccano spessissimo ai suoi tweet. In particolare, l’ultima polemica ha riguardato uno dei più famosi snack americani: lo scorso 16 aprile, Juniper ha infatti scritto in un tweet che la Snickers starebbe progettando di eliminare le striature dalle sue celebri barrette di cioccolato. Il motivo? Semplice, ricorderebbero delle “dick veins” (le vene dorsali superficiali del pene).

Come ha spiegato Juniper a Brittany Spanos ed Ej Dickson, co-conduttori del podcast Don’t Let This Flop, la “dick vein” degli Snickers era diventata un meme già un po’ di tempo prima del suo tweet, ma ha deciso di pubblicare il titolone falso dopo aver notato che alcune emittenti di destra stavano schiumando di rabbia a causa di alcune decisioni aziendali prese dalla Mars (società che possiede anche Snickers), che qualche tempo fa ha deciso di cambiare il look di una delle mascotte della M&M’s, quella verde, privandola dei caratteristici stivali alti per farle indossare delle generiche scarpe da ginnastica. La decisione, secondo un comunicato stampa diffuso dalla compagnia, era stata presa allo scopo di «riflettere meglio e in mondo più dinamico e progressista», focalizzandosi sulla «personalità del personaggio, e non sul suo genere».

«Tucker Carlson – un famoso anchorman americano, ndr – ne ha effettivamente parlato su Fox News, sostenendo che si trattasse di una mossa costruita ad arte per rendere le M&M’s più “politicamente corrette”», ha raccontato Juniper, senza riuscire a celare qualche risata (sui social ha iniziato a circolare uno screen fake che mostra il celebre conduttore nell’atto di annunciare l’abolizione delle striature).

Notando il clamore mediatico inaspettatamente riscosso dal suo tweet, Juniper ha deciso di cavalcare l’onda della presunta abolizione delle “dick veins” per dimostrare in modo satirico quanto possa essere ridicolo l’approccio dei media ad alcune di queste questioni.

Dopo che il suo tweet è diventato virale – così come una foto di una barretta Snickers apparentemente priva di vene, che lei dice di aver estratto da un vecchio post di Reddit – molti su Twitter hanno creduto che fosse vero, sino al punto che Snickers è stata costretta a smentire con un post sui suoi profili social, rassicurando i consumatori del fatto che, insomma, la vena della discordia non sarebbe andata da nessuna parte.

Non è la prima volta che Juniper genera un ciclo di notizie virali. Ad esempio, alcuni mesi fa ha pubblicato un titolo ironico su Julia Fox che attribuiva la sua rottura con Kanye West al fatto che fosse entrata in “goblin mode”: anche se la citazione era chiaramente falsa, molte testate giornalistiche l’hanno presa sul serio, pubblicando spiegazioni e post sul blog a tema “cos’è la modalità goblin”, nel tentativo di capitalizzare il traffico di ricerca.

«Entrambi questi momenti sono stati davvero simili in un certo senso», dice Juniper. «Secondo me, ho scritto un post chiaramente ironico. Ma una volta che esce dalla tua cerchia, è scioccante quanto velocemente le persone lo prenderanno sul serio e non si cureranno di assicurarsi che sia vero. Mi preoccupa davvero la facilità con cui è possibile ingannare le persone… questa storia mi ha mostrato che, se avessi intenzioni dannose, sarebbe facilissimo creare una storia completamente inventata su, che ne so, delle persone trans per farla riprendere da persone con cattive intenzioni».

Naturalmente, fomentando un ciclo di notizie false (sebbene in modo ironico e da troll), si potrebbe sostenere che Juniper abbia davvero intenzioni pericolose, anche se il suo scopo è quello di sottolineare le ipocrisie della destra e dei media in generale.

È una critica che lei prende sul serio: «Alla fine, ingannare molte persone in questo modo può essere dannoso», ha detto, citando una notizia di Fox Business sulla bufala degli Snickers che parlava «di far diventare “woke” la folla che impazzisce per le barrette di cioccolato». «E in un certo senso è piuttosto brutto. Ma la mia intenzione è prendere in giro il panico morale dell’estrema destra, dimostrando quanto sono stupidamente impazziti con questa storia della cancel culture».

Juniper ha continuato a ironizzare sulle striature degli Snickers e sull’insopportabile puritanesimo di alcuni repubblicani: «Non mangiare uno Snickers sprovvisto di dick vein!!!», ha recentemente scritto in un tweet corredato dalla foto di un letto d’ospedale.

 

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