Tanto per cambiare, Elon Musk è tornato a far parlare di sé a causa della sua vita privata, come dire, un pelino eccentrica. Ieri, infatti, Business Insider ha pubblicato uno scoop che ha fatto balzare il numero uno di Tesla agli onori delle cronache: lo scorso anno, Musk ha allacciato una relazione con Shivon Zilis dirigente di Neuralink, un’azienda fondata dall’imprenditore di origine sudafricana e specializzata nello sviluppo di interfacce neurali impiantabili. Una relazione che, stando ai documenti consultati da Insider, sarebbe sfociata nella nascita di due gemelli.
Secondo quanto merso, infatti, ad aprile il CEO di Space X e Zilis avrebbero firmato congiuntamente una petizione per permettere ai due bimbi di ereditare i cognomi di entrambi i genitori.
I gemelli sarebbero nati a dicembre, poco tempo prima che Musk e Grimes portassero alla luce Exa Dark Sideræl, sorella di X Æ A-XII, il loro primogenito (sono stati entrambi partoriti tramite maternità surrogata).
La notizia è arrivata a pochi giorni dal battage mediatico seguito al discusso cambio di genere e di nome di una delle sue figlie, Vivian Jenna Wilson, che la scorsa settimana ha scelto di tagliare definitivamente i rapporti col padre.
A questo punto, il numero totale di eredi di Musk va aggiornato: siamo giunti a nove. Che dire: forse la prossima missione del CEO di Tesla non sarà colonizzare Marte, ma risollevare, da solo, i bassi tassi di fertilità degli Stati Uniti. Dopo tutto, lui stesso ha recentemente ha scritto che «Il tasso di nascite negli Stati Uniti è al di sotto del livello minimo di sostenibilità da ormai 50 anni».
