La grande marcia su Washington del 28 agosto del 1963: una foto di impareggiabile impatto ed emozione, con centinaia di migliaia di uomini uniti per portare avanti la loro lotta per l’affermazione dei diritti degli afro-americani. Questa e molte altre immagini fanno parte della mostra “Freedom Fighters, I Kennedy e la battaglia per i diritti civili”, a Palazzo Reale di Milano, da domani, 23 settembre al 12 ottobre 2014.
Un percorso, in ordine cronologico, dedicato alla lotta per i diritti civili sostenuti da John F. Kennedy, Robert F. Kennedy, Martin Luther King, Malcom X e al centro delle attività del Robert F. Kennedy Center for Justice and Human Rights.
Si va dal 1776, anno in cui Il Comitato dei Cinque costituito da John Adams, Benjamin Franklin, Thomas Jefferson, Robert R. Livingston e Roger Sherman presenta al Congresso la bozza della Dichiarazione di Indipendenza, fino al 1964, anno in cui fu assegnato il Premio Nobel per la Pace a Martin Luther King.
Dai celebri scatti che ricordano la segregazione razziale negli anni Cinquanta (immagini di Elliott Erwitt e Eve Arnold, tra gli altri), alle fotografie degli scontri di Birmingham, a quelle che ritraggono la quotidiana attività politica dei fratelli Kennedy, ripresi nelle loro riunioni, nei comizi pubblici, negli incontri con la stampa e con i leader dei movimenti di emancipazione.
La mostra è in collaborazione con l’Ambasciata degli Stati Uniti d’America in Italia, è curata da Contrasto e Fondazione FORMA per la Fotografia, e si concluderà con la mostra I have a dream, dall’8 al 10 ottobre 2014, e un’asta benefica con Kerry Kennedy, il 10 ottobre.