L’ultima, in ordine di arrivo, è probabilmente Kaia Gerber, 17enne modella, bellissima figlia di Cindy Crawford.
Ma prima di lei ci sono state Naomi Campbell (a 16 anni sulla copertina di Elle), Kate Moss, a 17 il volto mondiale di Calvin Klein, e tantissimi altri nomi, tutti diventati molto famosi prima della maggiore età. Il mondo delle modelle – e dei modelli – si “nutre” spesso di ragazze molto giovani, ben al di sotto della maggiore età.
Ma Kering, il colosso guidato da François-Henri Pinault, proprietario di brand come Gucci, Saint Laurent, Balenciaga, Alexander McQueen e Bottega Veneta, ha deciso di impegnarsi nell’assumere solo modelle e modelli maggiorenni a partire dal 2020. L’impegno vale sia per le sfilate che per le campagne pubblicitarie. “Questo nuovo passo segna ulteriori progressi nel continuo impegno di Kering verso le donne”, dice il gruppo in una dichiarazione. “In qualità di gruppo del lusso mondiale, siamo consapevoli dell’influenza che esercitano le immagini prodotte dalle nostre maison, soprattutto per le generazioni più giovani”, ha detto il patron Pinault.
L’impegno arriva dopo la Carta firmata nel 2017 da Kering e LVMH – il gruppo “concorrente” – per garantire il benessere delle modelle e dei modelli, che aveva “imposto” il limite minimo a 16 anni.