Sanremo è quella settimana pazzesca in cui succedono le cose più assurde. Anche che ci ritroviamo qui a commentare come cala il traffico dei siti che contengono video per adulti. Perché ok lo share, ma mica c’è solo quello televisivo.
Pornhub, piattaforma leader nell’intrattenimento per adulti, ha infatti registrato un bel calo durante la manifestazione. -17% durante la prima serata. Ecco i dati analizzati in esclusiva per Rolling Stone: «La serata di martedì 7 febbraio della kermesse, condotta per il quarto anno consecutivo da Amadeus, accompagnato da Gianni Morandi e, durante la prima serata, da Chiara Ferragni, ha registrato 10 milioni e 757 mila spettatori e uno share del 62,4%, il più alto registrato dal ’95». E fin qui tutto bene. «Nel primo grafico in allegato possiamo osservare l’andamento del traffico in Italia e in Liguria proprio durante le ore della prima serata».
Come si vede dal grafico sopra, dopo le 19 il flusso inizia a scendere lentamente, e in maniera sempre più significativa mano a mano che si avvicina l’inizio dello show. Il picco del calo però è stato alle ore 23, quando sul palco c’erano i Pooh, superospiti della serata. Andando nel particolare, nello stesso momento in Liguria il traffico tocca il -20%.
Dopo le 23 gli accessi hanno ricominciato ad aumentare lentamente, tornando ai livelli usuali intorno all’1 di notte. Alle 2 circa, una volta finita la prima serata, il traffico non solo torna alla normalità, ma tocca un +7% rispetto alla media, segno che gli italiani dopo le esibizioni hanno decisamente voglia di accedere a Pornhub per terminare la serata in allegria.
Pornhub registra i dati legati a Sanremo dal 2017 e non si è mai verificata una diminuzione degli accessi così significativa durante la prima serata: l’anno scorso, nella stessa sera, la perdita di traffico era stata del 3,8%.
Nel secondo grafico viene invece analizzato il flusso nelle singole regioni italiane, e si può osservare che, oltre alla già citata Liguria (-13%), la diminuzione media di traffico ha interessato maggiormente il Friuli-Venezia Giulia (-15%) e la Campania (-11%).
Tutte le info sul sito ufficiale (tranquilli, nessun video qui, potete aprirlo al lavoro).