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Libri da portare sotto l’ombrellone / Parte II

Letture per un'estate agli sgoccioli
Libri da portare sotto l’ombrellone / Parte II

Libri da portare sotto l’ombrellone / Parte II

Siete sopravvissuti a Ferragosto e alle sue gozzoviglie? Vi siete “rosolati” per benino? Ecco le nostre letture suggerite per un’estate agli sgoccioli. Allora eccovi altri libri per un’estate, ahimè, quasi agli sgoccioli.

“Il Cardellino” di Donna Tartt (Rizzoli)

Cominciamo con un “poderoso tomo”. Dicesi “poderoso tomo” quei libri enormi, lunghissimi, in cui ti tuffi e non vorresti riemergere mai. Sto parlando, naturalmente, de Il Cardellino (Rizzoli), il capolavoro di Donna Tartt, premio Pulitzer 2014. Una meraviglia, una totale immersione nel mondo del piccolo e alquanto sfortunato Theo Decker. Dal primo capitolo improvvisamente il mondo circostante scompare e il lettore si ritrova dentro il Metropolitan Museum di New York, senza che null’altro esista. Poi ci saranno Las Vegas e il suo declino, Amsterdam e una folla di grotteschi sicari, famiglie borghesi con la puzza sotto il naso e antiquari salvifici. Una folle corsa per seguire il piccolo protagonista, novello eroe dickensiano e il suo “cardellino”, il quadro che diventa unica ragione di vita e àncora di salvezza. Un libro sontuoso, impossibile da centellinare, ideale per le giornate di totale ozio. Canzone consigliata: Until The End Of The World degli U2, per quello che diventerà un classico.

“MyTunes” di Maurizio Blatto (Baldini e Castoldi)

Blatto è la declinazione sabauda dell’umorismo, scrive di musica per professione e gestisce insieme al temuto “sig. Franco” un negozio di dischi che sembra uscito dalle pagine di Nick Hornby. Se non avete voglia di scapicollarvi fino a Torino, li trovate qui. In questo libro Blatto ci parla di Canzoni, una per capitolo, quelle che hanno dentro un proprio mondo interno da raccontare o semplicemente quelle che gli sono rimaste appiccicate addosso. Inframmezzati alle canzoni ci sono racconti d’infanzia e di giovinezza, di concerti inseguiti nella provincia piemontese e vestizioni improvvisate da Babbo Natale. Si parla del lavoro quotidiano e della meraviglia dei Pogues. Non solo la vostra cultura musicale se ne gioverà , ma vi ritroverete anche a ridere di una Torino molto meno grigia di quello che vi hanno sempre raccontato. E’ impossibile abbinare una canzone a questo libro, se non ricorrendo al didascalico con i Rolling Stones e la loro It’s only rock’n’roll.

“Di sesso, amore e …” di Fabrizio Casu / “Cecilia” di Chiara Tarantello

L’estate è il tempo del sesso senza troppi patemi d’animo, delle storie d’amore raffazzonate e dei flirt infelici. E sull’argomento ci piace strafare, quindi ecco ben due libri in tema: Di sesso, amore e di altre sconcezze di Fabrizio Casu e Cecilia di Chiara Tarantello (Blonk). Abbiamo quindi uno sguardo maschile e uno femminile sulla sessualità e sull’amore, totalmente contrapposti : il primo libro racconta del difficile percorso di chi è stato abbandonato e cerca di rimettere insieme pezzi di cuore e di vita, mentre il secondo ci immerge in una storia lesbica in cui tutto “è complicato”, in quell’età in cui il cuore è ancora integro. Non è facile scrive di sesso senza cadere nel ridicolo e nella noia, ma entrambi gli autori ci riescono. Per l’Amore, quello con la a maiuscola forse non è ancora tempo, o forse è troppo tardi, ma ci si può divertire, e molto, nel frattempo. If You See Her Say Hello di Bob Dylan è la colonna sonora adeguata,

“Un giorno sarai un posto bellissimo” di Corrado Fortuna

In questo libro di Corrado Fortuna (era il protagonista del film My Name Is Tanino di Paolo Virzì e ha recitato in Perduto amor di Franco Battiato) si viene trasportati in una Palermo caldissima e senza speranza. C’è la mafia a Palermo, lo sanno anche i sassi, ma ci sono anche due bambini che crescono, dagli anni ’70 alla strage di Capaci. A Palermo vince sempre l’afa, a Palermo non si respira. La storia di uno Stato inutile e connivente, del tentativo, vano, di sfuggire alle proprie origini e alla propria terra. Consigliamo I 100 passi dei Modena City Ramblers, un piccolo ripasso non guasta mai.

 

“Sei proprio una scema” di Gaia Giordani (Baldini e Castoldi)

E chiudiamo con un classico estivo: il giallo. Non fatevi ingannare dal rosa della copertina di Sei proprio una scema di Gaia Giordani (Baldini e Castoldi), in realtà siete di fronte a un vero e proprio mistero da risolvere. Frizzante e inaspettato, il libro è un gioco tra voi e l’autrice, a chi arriva prima a sbrogliare la matassa. Ma ci si appassiona anche alla sfortunata vita amorosa della protagonista, in una Milano sempre fredda e indifferente. Per chi si innamora stupidamente e per chi vuole giocare al detective, il giusto accompagnamento è Tainted Love, nella versione dei Soft Cell. Buone letture, e mi raccomando fate i compiti delle vacanze. Alla prossima puntata interroghiamo!

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