In occasione delle Elezioni Presidenziali negli Stati Uniti, Marilyn Manson ha condiviso una nuova clip in cui decapita una figura dalle sembianze di Donald Trump, estratta dal video di SAY10, primo estratto dal nuovo e omonimo album, in uscita prevista per il 14 febbraio il giorno di San Valentino.
Il video, diretto da Tyler Shields, è incentrato su un elegantissimo Manson seduto su di un trono, circondato dal fumo come a rendere la scena ancora più inquietante. “I soldi sono il denaro dell’uomo povero”, canta il rocker prima di strappare le pagine di una Bibbia mentre, in un montaggio fulmineo, appare nell’atto di decapitare un’uomo biondo, vestito in abito nero e con la cravatta rosso acceso, in un evidente richiamo all’immagine di Donald Trump.
«Come artista il mio compito è fare domande, rispondere è dovere del pubblico – ha detto Manson durante un’intervista al Daily Beast – qualunque sarà il risultato di domani, il video è stato creato per far pensare la gente. La posta in gioco è molto più grande; è la disperazione che porta le persone a credere a ciò che predica un miscredente».
«Ci troviamo tutti in uno stato di confusione quando si parla di religione, di politica, di sessualità e di come tutte queste cose si leghino fra loro: è stato tutto trasformato in un circo, in uno spettacolo – ha aggiunto il musicista – sembra sia arrivato il momento per me in quanto artista, e soprattutto in quanto artista americano, di fare qualcosa che riesca a provocare un nuovo corso di domande che non si limitino a essere semplici affermazioni».