Una tre giorni di tatuaggi con nomi internazionali, dalla Russia agli States, Milano sta affrontare un week end ad alto tasso di inchiostro e soprattutto d’arte nella sua rappresentazione più antica. Dal 5 al 7 febbraio trecento tatuatori selezionati da ogni parte del mondo sono pronti a sfidarsi a colpi di ago e macchinette da tatuaggio nelle varie categorie: Best Tribal, Best Traditional, Black and White, Japan, Realistic Black and White, Best Color, Best Ornamental, Best Avangarde e Best Realistic Color.
Potrete incontrare e vedere all’opera anche alcuni dei tattoo artist internazionali più famosi come Sarah Miller, Myke Chambers, Horitoshi First, Teresa Sharpe, Sasha Unisex e tanti altri, qui la lista completa.
Tra gli italiani Silvano Fiato, Marco Manzo, Fabio Onorini e Andrea Lanzi. Tra le guest star di questa edizione ci saranno anche alcune tra le Suicide Girls italiane, la modella tatuata Monami Frost, i rapper Jake La Furia e Guè Pequeno e lo chef tatuato Alessandro Borghese.
L’obiettivo della ventunesima Milano Tattoo Convention è soprattutto quello di dimostrare come il mondo del tatuaggio si sia finalmente liberato dai tabù, trasformandosi in un fenomeno trasversale ormai adatto a tutti, grazie anche all’evoluzione delle tecniche e degli stili e degli stessi strumenti, che hanno trasformato gli artisti in tatuatori e tatuatori in artisti.