Uno studente di 11 anni in Florida è stato arrestato la scorsa settimana dopo essersi rifiutato di giurare fedeltà alla bandiera americana, attraverso quello che negli Stati Uniti si chiama Pledge of Allegiance. Il bambino, che frequenta il sixth grade, l’equivalente della nostra prima media, alla Lawton Chiles Middle Academy ha detto all’insegnante supplente, Ana Alvarez, che non avrebbe giurato perché la bandiera e l’inno nazionale sarebbero “razzisti” contro le persone di colore.
Secondo Bay 9 News, l’insegnante ha quindi insistito e appesantito la situazione chiedendo al bambino perché non andasse da qualche altra parte, visto che riteneva l’America così cattiva.
Lo studente ha risposto dicendo: “Mi hanno portato qui”.
Ancora, Alvarez avrebbe detto all’11enne, “Beh, puoi sempre tornare indietro, perché io sono venuta qui da Cuba e il giorno in cui sentirò di non essere più la benvenuta qui, troverò un altro posto per vivere”.
Secondo il Washington Post, Alvarez ha poi chiamato l’ufficio del distretto scolastico e lo studente ha discusso con il preside, dicendogli: “Sospendimi! Non mi interessa! Questa scuola è razzista”.
Il Dipartimento di Polizia di Lakeland ha rilasciato una dichiarazione in cui chiarisce che lo studente non è stato arrestato per aver rifiutato di giurare attraverso il Pledge of Allegiance, ma “per aver interrotto una funzione scolastica e aver resistito agli agenti senza violenza”.
La madre del ragazzo, Dhakira Talbot, in seguito ha detto a Bay News 9: “Sono arrabbiata, davvero. Sono ferita. Ancora di più per mio figlio. Mio figlio non ha mai fatto niente di simile. Credo che avrebbero dovuto gestire la cosa in modo diverso. Non dovevano arrestarlo”.
L’American Civil Liberties Union della Florida ha risposto all’incidente con un tweet, “Questo è scandaloso. Gli studenti non perdono i diritti del Primo Emendamento quando entrano a scuola. Questo è un esempio della sovra-sorveglianza degli studenti neri nelle scuole”.
This is outrageous.
Students do not lose their First Amendment rights when they enter the schoolhouse gates. This is a prime example of the over-policing of Black students in school. https://t.co/cSkzWcm33Q
— ACLU of Florida (@ACLUFL) 16 febbraio 2019
Secondo una dichiarazione rilasciata dal distretto scolastico, “l’insegnante è stata invitata a lasciare immediatamente il campus” e che “non le sarà più permesso di lavorare in nessuna delle nostre scuole”. La dichiarazione dice anche che Alvarez non era consapevole del fatto che gli studenti non siano più obbligati a giurare sulla bandiera. Infatti, la Corte Suprema ha stabilito in una decisione del 1943 che le scuole non possono imporre agli studenti di recitare il giuramento perché violerebbe i loro diritti ai sensi del Primo Emendamento.