Chi l’ha detto che gli sportivi non possono avere un tocco glamour, soprattutto quando si apprestano a praticare l’attività agonistica. Sono sempre di più le partnership che nascono tra i fashion designer di fama e le società sportive, che desiderano un tocco di stile in più per i loro atleti. Non solo calciatori, pattinatori sul ghiaccio e squadre di basket si sono fatti vestire da stilisti come Dolce & Gabbana, Cavalli e Armani: a rifarsi il look ci pensano anche i giocatori di hockey.
Il team Milano Rossoblu si è rivolto allo stile deciso di Vivienne Westwood, celebre per aver contribuito al dress code punk con i Sex Pistols (la nostra Renata Molho l’ha intervistata sul numero di Rolling Stone di novembre). Una scelta non solo stilistica ma anche etica: madame Westwood, infatti, è attenta alla salvaguardia del Pianeta e utilizza, per i suoi capi, materie prime eco-friendly.
Le divise della squadra di hockey del capoluogo milanese, che vanta novant’anni di storia su ghiaccio, coniugano un design ricercato ai colori tradizionali del team, ovvero il rosso e blu. I capi d’abbigliamento comprendono una felpa milky way in cotone blu navy con orb e il logo dell’Hockey Milano ricamati, una t-shirt in cotone rosso vermiglio e un paio di pantaloni in denim di cotone organico, realizzato con una lavorazione che utilizza il 50 per cento di acqua in meno rispetto ai metodi tradizionali.
Non è raro che la stilista inglese abbracci collaborazioni varie e variegate: è di qualche mese fa, infatti, l’annuncio da parte di Richard Branson, magnate della Virgin, inerente al rinnovo, firmato Westwood, delle divise di tutti i membri dell’equipaggio della Virgin Airlines.
Sembra proprio che non si possa resistere alla creatività e all’estro della ribelle del fashion system, che con Malcolm McLaren decise di aprire, nel 1971 in King’s Road a Londra, una piccola boutique destinata a diventare un luogo di culto: Let it Rock. Il resto è leggenda. E per chi è desideroso di conoscere questa storia dalla viva voce di Vivienne Westwood, è stato pubblicato di recente Vivienne Westwood, autobiografia della stilista redatta a quattro mani con lo scrittore inglese Ian Kelly, noto per aver narrato le esistenze di personalità come Beau Brummel e Casanova. Non solo per i fashion addicted.
Leggi l’intervista a Vivienne Westwood su Rolling Stone di novembre. Per leggere l’edizione digitale clicca sulle icone che trovi qui sotto.