Una cosa che pochissimi sanno è che i co-conduttori che affiancheranno Amadeus durante le cinque serate, ossia Mengoni, Giorgia, Teresa Mannino, la Cuccarini e Fiorello, unendosi possono formare un robot componibile stile Voltron di cui Fiorello è il pene.
Elodie superospite MA ANCHE GIUSTAMENTE incazzata con Marco Masini anch’egli superospite. Lui le avrebbe fatto – non il bonné della Elah come quando viene un ospite a casa mia – ma del body sharmelsheik fatto e finito, che di dolce vi assicuro non ha proprio… UN CAZZO!!! Masini le avrebbe detto “mangia” sottolineando la di lei magrezza, che Elodie vive come una prigione, una vergine di Norimberga, una zavorra che non la fa volare. Basta vederla sul palco: insicura, chiusa a riccio, sfugge gli sguardi e se ne sta trincerata dietro quei golfoni. Un atteggiamento da exogino Teiera, diciamo. Lei ha sempre dichiarato di sognare di avere il corpo di Camilleri con la faccia di Elodie sopra e non ci riesce. Marco Masini le dà della magra, della bona clamorosa e lei si incazza, spacca mani e cellulari e fa bene. E non mi sorprenderebbe se gli facesse dare una lezione dal suo compagno, l’amore di una vita, lo scienziato Marracash.
Intanto c’è gente che si fa operare di un tumore al pancreas per avere un mese di vita in più e quando a pranzo c’è da chiedere la mela cotta alla suora che se n’è dimenticata pensa: “Vabbe’, vorrà dire che la mangerò domani, che se la richiamo di nuovo qua magari s’innervosisce…”. Elodie, fagli vedere come si sta al mondo a questi, sai come li chiamo io? CODARDI DEL CAZZO!!!
Giuliano Sangiorgi shock: “Per tutta la settimana festivaliera ci faremo chiamare Parola-con-la-N-amaro per rispettare la sensibilità di tuttə”. Salvini sconcertato: “Pazzesco! Questi non sanno neanche che Terrone inizia per T!”
Outfit di Fred De Palma per la prima serata: magliettina tubolare 205 grammi Menadito, calze di spugna marca Alplì, parannanza allacciata al collo e aperta dietro raffigurante cartina dell’Italia e i suoi formaggi, cappellino con l’elica, smanicato della Bofrost, sneakers di vimini intrecciato, maschera di D’Alema… e SBAAAM SECCO!
Cartoline dal passato. Nel lontano 1963, uno sconvolto Gino Paoli si buttò a peso morto su una pallottola appoggiata al parquet. Quando gli chiesero le ragioni del drammatico gesto, il cantautore affermò che si trattò di uno “shock preventivo” per la morte di Luigi Tenco, che si sarebbe spento quattro anni dopo durante la diciassettesima edizione di Sanremo, nel 1967.
Flash dal futuro: durante la finale, l’ospite a sorpresa Zerocalcare, abituato ad andare a dormire alle 21:30, impazzisce a causa dell’eccessivo protrarsi della serata, effettua un turn heel e passa a destra, fondando seduta stante, con alcuni membri dell’orchestra, gli ZeroZetaAlfaCalcare.
I Ricchi e Poveri portano in gara a #Sanremo la canzone Che sarà, che si classificò seconda nell’edizione del 1972. Ma come glielo permettono? Senza nemmeno cambiare musica né testo, pure il titolo resta lo stesso. Sto vedendo l’esibizione e sono basito. Virginia Raffaele e Adriano Aragozzini serissimi, gelo fra il pubblico ma nessuno che dica niente perché probabilmente hanno paura di venir portati “nella casa che non dorme”. Così ha detto Amadeus.
Intanto sono entrati alcunidruidi chs snkà__,-_dfk_lkç*)=–_q
Flash dal futuro: i BNKR44 arrivano ultimi e per la disperazione si tramutano immediatamente in un codice a barre.
Un volto di questo Sanremo che mi è particolarmente caro è quello di Rose Villain. Pochi sanno che Rose altri non è che la secondogenita della senatrice a vita Liliana Segre, per due decenni sposata con il biologo Aureliano Torrisi Villani. Quella che Rose ha portato quest’edizione di Sanremo è stata distrattamente scambiata per una canzone d’amore delle tante, ma non lo è. “La mia vuol essere una canzone d’amore partigiana, una sorta di preghiera laica in chiave rock”, così ha detto Rose a Tv Sorrisi e Canzoni. “Così come è partigiano il balletto con lui l’accompagnerò, coreografato da mia mamma. Un balletto non per veicolare un’ideologia politica, ma un invito al buon senso, alla riflessione e – se posso permettermi – alla decenza”.
Flash dal futuro: Albano e Romina tornano insieme in diretta, ma non semplicemente insieme, insieme tipo Society di Brian Yuzna.