Inizia così una nuova rubrica di reportage, che non ha nulla a che vedere con lo scintillante mondo dell’entertainment musicale o cinematografico.
Si chiama molto intuitivamente Weirdo, il cacciatore di stranezze e raccoglie alcune fra le più grandi eccentricità, abitudini o usanze che caratterizzano la società occidentale. O meglio, quella americana. Accompagnati dal nostro collaboratore Riccardo Ferraris entreremo nei meandri delle stranezze di questo mondo, con un occhio imparziale e soprattutto intervistando esponenti e veri e propri weirdos (in inglese, gli strani).
Il primo episodio riguarda l’ultima deriva della sessualità contemporanea, ovvero le Sex Dolls, bambole in tutto e per tutto a grandezza naturale e con articolazioni simili a quelle umane ma con attributi diciamo, ehm, un po’ più sintetici. Il loro scopo? Beh, il sesso.
Da oggi, per molti lunedì a seguire, vi proporremo un documentario diverso. Perché alla fine tutti siamo attratti dalle stranezze.