Passioni e quattro ruote
Ci puoi correre in pista, sporcarla nel fango o viaggiarci in totale silenzio in città. Con Mini il minimo comune denominatore non cambia e risponde al nome di ‘passioni’. Ed è proprio su queste basi, semplici e fondamentali, che è nato un evento come quello dei ‘Mini Big Love Days’, andati in scena lo scorso fine settimana sull’asfalto dell’autodromo di Varano de Melegari, in quel di Parma. Un weekend di ‘passioni’, tra motori, musica e piacere del buon cibo. Protagonisti indiscussi, molti di quegli esemplari di Mini che hanno scritto le vicende del marchio nel passato, oltre a quelle che ne rappresentano il presente ma anche il futuro.
ph. Bianca Pizzimenti
Mangia, Mini, Ama
Una festa, più che un evento automotive in senso stretto, per toccare con mano le diverse anime Mini e dedicarsi alle proprie passioni al motto di ‘Mangia, Mini, Ama’. Tanta la musica, passione tra le passioni e in scena sabato sera sul palco all’interno dell’autodromo Nyv, Fasma, Sottotono e Lo Stato Sociale, ovvero una carrellata di artisti pensati per rappresentare almeno tre generi musicali, dall’hip hop al pop, fino all’indie. “Come il pubblico di Mini, eterogeneo” hanno commentato gli organizzatori.
ph. Bianca Pizzimenti
Mini-Pensiero
Sul fronte motori, invece, spazio alle varie interpretazioni delle quattro ruote secondo il Mini-pensiero e con le esperienze Urban, per guidare le Mini elettriche, Style per chi mastica pane e design, Journey e Adrenaline, per lanciarsi in pista con tutti i CV offerti da una potente Mini John Cooper Works. Non è mancata nemmeno l’anima off-road di Mini, messa alla prova a Varano de’ Melegari attraverso un percorso fuoristrada sul quale le Mini Countryman ALL4 hanno dato prova delle loro capacità sullo sterrato. Appuntamento all’anno prossimo e alle ‘prossime’ passioni.
Piace a Rolling Stone perché: di passioni non ne abbiamo mai abbastanza.
