Della Moto Guzzi V100 Mandello non sappiamo praticamente niente, eppure qualcosa ci dice che ci piacerà. Vuoi per il fascino dell’Aquila di Mandello del Lario o vuoi perché la strada presa con la V85 era già intrigante e questo ci rassicura. La cilindrata della sport tourer dovrebbe (condizionale d’obbligo) arrivare alla bella cifra di 1000 cc e il resto è ancora da scoprire, ma non prima di Novembre quando sarà presentata a EICMA.
Sport turer sui generis
Sotto la sella c’è il ‘classico’ bicilindrico a V di 90°, come da tradizione dell’Aquila. La novità sta però nel fatto che il motore è raffreddato a liquido e con distribuzione a 4 valvole per cilindro.
Il futuro secondo Guzzi
Tra le novità ci sono il quickshifter, mai visto fino ad oggi su una Moto Guzzi di serie, oltre all’aerodinamica attiva. Al crescere della velocità il cupolino si alza automaticamente e, lateralmente, si aprono due alette per gestire i flussi che investono il pilota.
‘Classica’ e ‘centenario’
La V100 Mondello dipinta in rosso è quella base, mentre quella nella colorazione grigio e verde è stata pensata come omaggio al centenario di Moto Guzzi ed è quella più ricca, con sospensioni elettroniche semiattive firmate Ohlins.
A Rolling Stone piace perché: l’Aquila di Mandello del Lario è un’icona a due ruote