Tre giorni di moto, musica e profumo di benzina per tutti i buongustai, per la quinta edizione di ‘The Reunion’, l’evento di riferimento per il mondo delle due ruote in stile cafe racer, scrambler, special e classiche. L’appuntamento, a questo giro, è fissato per i prossimi 17, 18 e 19 maggioall’interno del leggendario percorso dell’ Autodromo di Monza. Diverse le novità che gli organizzatori hanno messo sul tavolo, a cominciare dal fatto che l’evento inizierà un giorno prima, di venerdì sera, con gli espositori già schierati e l’intrattenimento assicurato dalla musica dal vivo, con tanto di direzione artistica firmata da Dj Ringo. Altro novità non da poco, tra gomme che sgommano e motori che sgasano, quest’anno sarà dato spazio anche al segmento dell’elettrico. Tra gli espositori ci sarà infatti anche Zero Motorcycles, che chi bazzica l’ambiente delle due ruote conoscerà come il più prestigioso produttore al mondo di motociclette elettriche. A Monza sarà presentata la nuovissima SR/F, una streetfighter in grado di offrire livelli di potenza, controllo e connettività senza precedenti. Non mancherà neanche una sprint race dedicata.
Pur essendosi imposto come uno degli appuntamenti immancabili della primavera motociclistica tutta italiana, The Reunion ha da sempre nel Dna uno spirito internazionale, confermato anche quest’anno con le rinnovate partnership con Sultans of Sprint, ovvero l’affascinante campionato europeo di accelerazione per moto vintage, così come la presenza in autodromo di rappresentanze in arrivo da Glemseck 101 e Cafe Racer Festival, i più importanti eventi di settore a livello internazionale. “Mi lusinga che una cosa nata per gioco e per passione – ha detto Matteo Adreani, mente di The Reunion – venga considerata uno degli eventi di riferimento a livello internazionale durante il quale svelare anche anteprime mondiali. Siamo davvero felici che The Reunion attragga ormai l’attenzione di bikers di tutta Europa che lo considerano uno degli appuntamenti imperdibili della stagione motociclistica”. Fare da cornice al rumore di moto di ogni sorta, ci sarà anche un vero e proprio villaggio commemori truck dedicati allo street food d’eccezione.
Se tra i protagonisti indiscussi all’ombra della parabolica più famosa dei circuiti di velocità mondiali, ci saranno ancora una volta i top customizer italiani e internazionali affiancati dalle maggiori case motociclistiche, il sale della competizione sarà saldamente rappresentato dalle sprint race che metteranno alla prova gli amanti delle accelerazioni brucianti, ma anche la la partenza del Deus Swank Rally di Sardegna 2019, dedicato alle moto classic enduro, e non solo, che permetterà agli appassionati delle due ruote di rivivere il mito degli anni Ottanta. Fu Renato Zocchi, al ritorno dalla Dakar del 1984, a crearlo con il fratello Guido, che lo sviluppò fino a farlo diventare prova del Campionato del Mondo Rally Raid, auto e moto, come la Parigi Dakar.
Chi ama far “mangiare la polvere” potrà unirsi a Marco Belli e la sua Di Traverso School per partecipare alla Elf Dirt Race, una sfida in un ovale di flat track riservata alle motociclette con ruote tassellate scrambler, non specialistiche e ‘inappropriate’. Motori sui generis, saranno anche quelli della Mosquito’s Way, invasione dei motorini monomarcia capitanata da Giovanni Di Pillo e Ringo, alla quale quest’anno si aggiunge una nuova classe: la Moped Drag Race, organizzata da DBR Factory. Si tratta di una gara di accelerazione sui 200 metri, riservata ai ciclomotori con limite massimo di 100 cc. e ruote da 10 a 17 pollici, in cui sono vietati blocchi motore scooter, NOS e motori ausiliari elettrici.