«L’idea dietro il video di Voodoo, realizzato a Berlino, era quella di raccontare una sorta di viaggio notturno in soggettiva, una possessione che porta il protagonista ad attraversare una città sempre più distorta», racconta il regista Marco Jeannin, chiamato da A Lemon per relizzare la clip del suo nuovo singolo, primo anticipo dall’album d’esordio Green, in uscita ad aprile per Urtovox Records.
«Un viaggio allucinante, in linea con il tono psichedelico del brano», aggiunge il regista parlando del brano, dove l’elettronica si mescola a tocchi di psych pop e e funk di matrice Seventies, sfondo sonoro che supera i confini della scena italiana su cui scorre il cantato in inglese di A Lemon.