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Ascolta ‘False Prophet’, il nuovo singolo dal prossimo album di Bob Dylan

'Rough and Rowdy Ways', il primo disco di inediti di Dylan in otto anni, uscirà il 19 giugno

Il prossimo 19 giugno, Bob Dylan pubblicherà il suo primo album di inediti in otto anni: Rough and Rowdy Ways. Questa mattina ha fatto uscire un terzo pezzo estratto dal disco, False Prophet, che segue Murder Most Foul e I Contain Multitudes. “I ain’t no false prophet,” canta Dylan su un groove blues. “I just know what I know”.

Il testo della canzone spazia dall’inquietudine esistenziale ad allusioni spirituali. Cita un koan zen parlando di “scalare una montagna di spade a piedi nudi”, cita Martin Lutero, dice a un “povero diavolo” di guardare in lato alla “città di Dio” e finisce il pezzo cantando: “I can’t remember when I was born / and I forgot when I died”.

Dylan, che nel 2016 ha vinto il premio Nobel per la letteratura, ha da tempo rifiutato il titolo di profeta, vero o falso che sia. “Quando qualcuno pensa che sei qualcosa che non sei ti senti un impostore”, ha detto in un’intervista a 60 Minutes nel 2004. “Non ho mai voluto essere un profeta o un salvatore. Essere Elvis, quello forse sì. Mi piacerebbe diventare lui. Ma un profeta no”.

In un passaggio molto citato della sua autobiografia pubblicata nel 2007, papa Benedetto XVI ha raccontato di non essere stato contento dell’apparizione di Dylan a un evento giovanile in Vaticano. “C’era motivo di essere scettici – come ero io e in un certo senso sono ancora – sul fatto che fosse giusto o meno permettere a questa specie di ‘profeta’ di partecipare”.

L’ultimo album di inediti di Dylan è Tempest, del 2012. Rough and Rowdy Ways, quasi sicuramente intitolato in riferimento al classico di Jimmie Rodgers del 1929 My Rough and Rowdy Ways sarà il suo 39esimo album in studio, a 57 anni di distanza dal suo disco d’esordio. Il nuovo disco avrà 10 tracce e nella versione CD Murder Most Foul, che dura 17 minuti, sarà su un disco a parte.

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