«Alta tensione potrebbe essere la descrizione del modo in cui vivo la mia vita. O, almeno, è quello che provo a fare», dice scherzando Camilla Magli quando la incontriamo per farci raccontare del suo nuovo brano. «Cerco di vivere in modo profondo, nel bene e nel male».
Presenta così il suo nuovo singolo, Alta tensione appunto, di cui vi mostriamo in anteprima nella sua versione acustica. Classe 1995 (e già presente anche in un’altra classe, quella dei nomi su cui scommettere secondo Rolling Stone) la cantautrice pugliese torna con un brano in cui mostra una parte diversa, più intima.
Dopo l’EP Club Blu e le collaborazioni con Bresh, Big Mama, Mahmood e Franco 126 in cui ci ha mostrato il suo lato più pop, contaminato da urban e disco, con questo singolo Camilla ha scelto la strada della sottrazione. E un testo che parla chiaro: «’Con queste lacrime posso cancellare la sete’, è un messaggio di liberazione. Piangere serve. In quei momenti in cui ci si sente sopraffatti. Aiuta perché ci permette di scaricare i pensieri. A me piace piangere. In questo brano non parlo di amore ma di ricerca di equilibrio, di essenza, di quello che sono». Da qui nasce la canzone ma anche la sua versione acustica: «Ho voluto spogliarlo ulteriormente per mostrarmi in una veste inedita. Inedita ma che mi rappresenta tantissimo». Guardate qui:
«A volte è difficile ascoltare la propria voce. Ho voluto rimanere nuda con lei. Con la mia voce so chi sono, canto, mi esprimo. Volevo che arrivasse questo», ci dice a proposito della versione acustica, eseguita insieme a Claudio Caponetti alla chitarra e Martin Nicastro al violino. Il video è stato girato in un dei posti più magici di Milano, il Circolo Filologico. «È un luogo incredibile. Questo video è il frutto di connessioni e stime reciproche. Il regista è Matteo Maggi un ragazzo giovanissimo, pugliese come me». La casa di produzione è Blackball.
Qui invece potete ascoltare la single version uscita su tutte le piattaforme:
Ma gennaio, per Camilla Magli, è un mese pieno di appuntamenti. È lei infatti ambassador EQUAL per Spotify Italia di questo mese. La campagna è dedicata a promuovere la parità di genere e a celebrare il contributo delle donne nel mondo dell’audio, sostenendo artiste e creator. Un traguardo che arriva dopo artiste come Raffaella Carrà, Laura Pausini e molte altre. Un ottimo modo di iniziare il 2024: «Quest’anno sarà un anno di scoperta. Vorrei viaggiare, spostarmi da Milano per avere nuovi stimoli, continuare la mia ricerca artistica e personale in modo sincero». Partiamo da qui.