Iscriviti
alla newsletterEntra nel mondo della musica, della cultura e dell'intrattenimento
Classe 2024
Ci siamo chiesti chi vorremmo dominasse il 2024 della musica italiana. Ecco i nostri nomi

'Mayhem' è un disco ricco, chiassoso, che sarà bellissimo ascoltare dal vivo. Un album in cui la popstar sembra essere tornata a divertirsi senza pensare troppo alle mode o ai tempi che cambiano. Perché con una carriera così puoi decisamente permetterti di farlo
Da Rocco Siffredi ragazzino a Tancredi nella nuova serie sul ‘Gattopardo’: nella carriera di Saul Nanni c’è un fil rouge deloniano. Ci abbiamo giocato insieme nella nostra cover story e in questa intervista feat. qualche guest star. Perché questo è davvero il suo momento, non solo dal punto di vista professionale, ma pure personale (Deva Cassel!): «Sto facendo la vita dei miei sogni, quella che immaginavo quando ero piccolo». E guardava i film di Scorsese in taverna con papà
Attrice e autrice totale, porta il suo sguardo magnetico dentro e fuori dal cinema. E con ‘L’arte della gioia’, la nuova serie che ha scritto e diretto per Sky, si confronta con Goliarda Sapienza: il suo mondo, le sue parole, la sua disobbedienza. Lei che non ha disobbedito mai, ma che per restare nelle cose ne è sempre in qualche modo fuggita, per poi ritornare sempre. Una lunga chiacchierata tra euforia, contraddizioni, eros, potere (no: potenza). E bellezza, «che è ovunque»
Rinunciare a un’occasione unica? Parliamone. Oggi il vero lusso sembra poter decidere di non fare qualcosa
Autore di se stesso, merce rarissima ormai, che dal piano passa alla chitarra con l’incedere sicuro e disinvolto di una farfalla, faccia da folletto che si destreggia fra le note su un palco gigantesco senza arroganza eppure così sfacciato nella sua compostezza. Ecco perché meriterebbe – almeno – il podio
Per parafrasare Pippo Baudo, abbiamo ritrovato una grande cantante. Qualche anno fa Giorgia aveva pensato di ritirarsi. E invece tra pochi giorni la rivedremo a Sanremo, rivitalizzata, rinata. L’abbiamo incontrata: l’indipendenza artistica, la paura di sbagliare che ti frega, i momenti di ribellione rock’n’roll, il bello delle grandi voci (che non è la tecnica), l’altra Giorgia. Difficile rimanere seri perché, come dice lei, «un romano pur di fare una battuta si fa tagliare la testa»
Vivere il mondo per poi suonarlo. La cantautrice più misteriosa per il grande pubblico di Sanremo è una miscela di culture, luoghi, suggestioni. Ha vissuto tra Colombia, Inghilterra e Italia. Ha una lunga storia underground e vanta collaborazioni pop. Porta al Festival una ‘Eco’ del suo passato, canta per affrontare le paure, superare le insicurezze e lasciarsi andare
In un periodo in cui bisogna essere sempre connessi e presenti, lui è sparito per un anno dai social, dai palchi, dai media. «Avevo bisogno di decrescere, tornare indietro per riuscire a guardare al futuro». Dopo il Sanremo ‘Insuperabile’ del 2022, il più anticonformista dei cantanti usciti dalla scena rap milanese è andato in India, ha ascoltato i Velvet Underground, ha letto Burroughs, ha cercato d’incasinarsi una vita che stava diventando troppo comoda. Al Festival porta ‘Il ritmo delle cose’, una canzone piena di domande, perché è quando smetti di fartene che sei fregato
Restiamo
in contatto
Ti promettiamo uno sguardo curioso e attento sul mondo della musica e dell'intrattenimento, incursioni di politica e attualità, sicuramente niente spam.