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I 10 migliori ospiti internazionali visti a Sanremo

C’è stato un tempo in cui al festival non arrivavano le nostre pop star, ma Elton John, gli U2, i Queen, Madonna, Peter Gabriel, Bruce Springsteen, David Bowie. Ecco la classifica delle loro esibizioni migliori

Foto: Eric Catarina/StillsGamma-Rapho via Getty Images

Sanremo è stato molto più di Sanremo, almeno dal punto di vista degli ospiti internazionali. Un tempo arrivavano vere stelle del pop e del rock. Ecco la classifica dei 10 cantanti migliori che hanno calcato il palco dell’Ariston.

10. U2 (2000)

Non tutti gli U2, ma solo Bono e The Edge salgono sul palco dell’Ariston per il secondo Sanremo di Fazio. Cantano All I Want Is You e The Ground Beneath Her Feet, dalla colonna sonora del film di Wim Wenders The Million Dollar Hotel. Bono arriva per parlare di cancellazione del debito per i Paesi poveri e quando scende tra il pubblico ad applaudirlo c’è Mario Merola.

9. Elton John e Ru Paul (1994)

La cosa più gay che si sia vista sul palco dell’Ariston sono stati Elton John e Ru Paul che fanno parlare con la loro interpretazione di Don’t Go Breaking My Heart. Sarà stata pronta l’Italietta a così tanto rainbow tutto insieme? Il mondo cambia, per fortuna, e oggi a Sanremo 2020 c’è un artista dichiaratamente gay come Tiziano Ferro ospite fisso. Evviva.

8. Peter Gabriel (1983)

Cosa succede se inviti Peter Gabriel a Sanremo? Lui canta Shock the Monkey e piomba sulla platea dell’Ariston appeso a una corda. Chissà cosa pensano Al Bano e Romina, nel backstage…

7. David Bowie (1997)

Mike Bongiorno presenta Bowie che calca il palco dell’Ariston solo per promuovere il suo lavoro Earthling, come spiega a una giornalista durante la conferenza stampa. Canta Little Wonder, saluta e se ne va. Ovviamente la sua apparizione resta indimenticabile. 

6. Duran Duran (1985)

Quando arrivano i Duran Duran, Sanremo viene invasa da ragazzine. Simon Le Bon (con il piede ingessato per un incidente in riviera) & company sono all’apice del successo con Wild Boys. Qualcosa, però, va storto e durante l’esibizione il frontman perde il microfono per strada. Il playback viene svelato (ma non era una novità per l’epoca) e LeBon continua a ‘cantare’ cercando di trattenere le risate.

5. Placebo (2001)

Dopo aver cantato Special K, Brian Molko distrugge la chitarra contro un amplificatore. Il pubblico fischia, lui stizzito si inchina, alza il dito medio e se ne va. Dopo la pubblicità, Raffaella Carrà si sente in dovere di scusarsi.

4. Madonna (1998)

Madonna lancia Frozen al festival. Quando Raimondo Vianello va a salutarla, lei se ne esce con un “You’ve changed!”, riferito al fatto che nel 1995 c’era Baudo. Vianello non coglie e la liquida velocemente.

3. Queen (1984)

La band di Freddie Mercury è tra gli ospiti del Festival di Sanremo per presentare Radio Ga Ga. E fin qui, tutto bene. Il problema si pone quando Mercury dice di volersi esibire dal vivo, ma non ottiene il permesso. Contrariato, durante l’esecuzione del brano sposta il microfono dalla bocca per far capire che si tratta di playback. 

2. Whitney Houston (1987)

In patria è già una star, da noi lo diventerà. Whitney Houston arriva al festival e incanta la platea dell’Ariston con uno dei suoi cavalli di battaglia: All at Once. La voce di Whitney e un pezzo fortissimo le valgono una marea di applausi e la richiesta di un bis da parte di Pippo Baudo. La Houston acconsente e ricanta il pezzo.

1. Bruce Springsteen (1996)

Il Boss a Sanremo? Ebbene sì. Il cantautore statunitense arriva a Sanremo per cantare The Ghost of Tom Joad. La traduzione del testo in sovrimpressione e la collocazione in apertura di serata rendono l’ospitata indimenticabile (il filmato qui sopra non si riferisce a quella sera).

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