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I cinque vinili funky più preziosi del mondo

In occasione del Record Store Day, il collezionista Marco Cavenaghi ha catalogato i suoi dischi più introvabili

Uno dei più grandi collezionisti di vinili d’Europa fa il chimico, ha 66 anni e vive vicino a San Siro, a Milano. È Marco Cavenaghi, e nel suo archivio ci sono più di 80.000 dischi. La sua specialità? La black music. Il suo primo acquisto è stato When a Man Loves a Woman di Percy Sledge, poi non si è più fermato. I 100 dischi più rari della sua collezione sono stai elencati nel libro Soul Funky Passion: The Top 100 Rarest American / Canadian Soul / Funk Albums, che Cavenaghi presenterà al Reverend Shop in occasione del Record Store Day.

«In una fredda giornata del 1969 ho comprato alcuni dischi per una serata disco. Ai tempi non lo sapevo, ma si trattava dell’inizio di una delle collezioni più grandi d’Europa. Ho cominciato con il pop e il rock dei primi anni ’60, poi ho scoperto la black music. La mia è una collezione soprattutto di funky soul, un tipo di musica che avrà almeno una ventina di sottogeneri. Non punto ai numeri dei veri collezionisti: conosco un giapponese che avrà 20 volte più vinili di me», si legge nell’introduzione al libro.

L’archivio del chimico-collezionista è impressionante sia per dimensione che per precisione: tutti i suoi dischi, acquistati nei negozi di Buffalo, Detroit e Chicago, sono elencati in rigoroso ordine cronologico d’acquisto e chiusi in buste di plastica. Come mai un collezionista così atipico ha scelto di elencare i suoi dischi più rari?

«5 anni fa mio figlio mi ha portato un regalo da New York, un libro, 1,000 Recordings to Hear Before You Die. In quel momento ho deciso di scrivere un catalogo dei dischi più rari della mia collezione. Ho cominciato a esplorare tutti i miei acquisti, scoprendo gemme davvero preziose: questo libro è il risultato del mio viaggio». Ecco, quindi, i dieci dischi funky-soul più rari posseduti da Marco Cavenaghi.

1. “Music of My Heart” John Heartsman (1976), 5500$


John Heartsman è un polistrumentista originario di Sacramento e ha suonato in più di un migliaio di hit R&B: Jimmy McCracklin, Lowell Fulson, Sugar Pie DeSanto, sono solo alcuni dei nomi con cui ha suonato. Questo disco è figlio di un lunghissimo periodo in cui l’artista si è esibito esclusivamente dal vivo: l’originale in vinile vale circa 5500$ ed è il più raro dei dischi della collezione di Cavenaghi.

2. “Sings Soul With J.B.” Marva Whitney (1969), 5000$

Scomparsa nel 2012, Marva Whitney era una cantante funk americana, conosciuta dai più con il nome d’arte Soul Sister #1. La sua voce era una delle più interessanti del periodo: rauca, profonda, intensa. Il suo primo singolo, Your Love Was Good To Me, è stato registrato per King Records nel 1967. Questo disco, pubblicato due anni dopo, costa qualcosa come 5000$.

3. “Tuff” Heart to Heart (1982), 3800$


Registrato allo Studio Four a Dothan, in Alabama, nel corso del 1982, Tuff è il disco più oscuro degli Heart to Heart. Prodotto da Jerry Wise, questo album soul boogie è uscito per Raven Records ed è famoso non solo per la sua copertina ma soprattutto per le tracce vocali, particolarmente apprezzate dai cultori del genere. Il valore del vinile originale è stimato attorno ai 3800$.

4. “Love is the Key” Dynamic 5 (1979), 3300$


Molti conosceranno la title track di questo disco per il sample utilizzato da Vinnie Paz. Love is the Key è un album del 1978 del gruppo vocale Dynamic 5. Prodotto da Joe Reed e arrangiato da David Carr e Robert O’Connor, questo disco – il vinile originale vale più di 3000$ – fa parte del catalogo funk/soul di Manhattan Records.

5. “Paris Has Arrived” Paris (1970), 3000$

Questo è un disco misterioso: i dieci brani della tracklist sono tutti senza titolo e tutti intrisi dello spirito del soul di fine anni ’60 – inizio anni ’70. I due brani più famosi, due classiche ballad soul, sono stati intitolati dai fan I Always Knew e Our Fading Love. Pubblicato da UNI nel 1970, il vinile di questo strano album vale circa 3000$ ed è davvero introvabile.

In occasione del Record Store Day 2017, accanto alle anteprime dell’industria discografica italiana, quasi quattrocento i titoli esclusivi in arrivo sabato tra novità e ristampe, sono numerose anche le altre iniziative per celebrare la festa dedicata ai negozi di dischi indipendenti.

A Milano da Reverend Shop, nei locali di Santeria Social Club, la giornata prevede la presentazione del libro ufficiale del Record Store Day, ‘Soul Funky Passion’, con l’autore Marco Cavenaghi incalzato sulle rarità discografiche da Chiara Galeazzi e Andrea Testa di Black Sugar, anticipato dalla musica di Radio Raheem e dal live dei Perturbazione, che presentano il vinile dell’album ‘In Circuito’, disponibile per la prima volta.

Eclettico come ogni anno il programma di Psycho, dall’hip hop di Esa & Diamante al brit-pop di The Brightest Room, dal rock dei Muturett a quello psych del trio Huge Molasses Tank Explodes, il rock’n’roll dei Boogie Spiders, il cantautorato di Riccardo Bellini e il jazz contaminato di Roberto Zanisi. Più orientate al clubbing sono invece ‘Vinyl journey to the Soul City’ di Backflip Records, con un dj set dei Natural Two dai ritmi soulful house, anteprima della one-night del 29 aprile al The Basement con il dj di Chicago Vick Lavender, e il set proto-house-deep di Robotalco e funk dei Mokambo Brothers da Vinylbrokers.

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