Il mondo si divide tra chi tocca ferro e chi no. Tra chi cambia strada se un gatto nera gliela attraversa e chi procede e lo accarezza. La superstizione esiste da sempre ed è l’espediente che gli uomini si illudono funzioni per provare ad avere controllo sugli eventi. Ed è per questo che prima di un concerto, per esempio, c’è chi mangia sempre la shepherd’s pie, un pasticcio di carne ricoperto da purea di patate, così «sul palco andrà tutto bene». Non è uno scherzo, era una fissa di Keith Richards, il chitarrista dei Rolling Stones, che senza non si esibiva. Anche la musica è regno di riti e scongiuri, e qui ne abbiamo raccolti dieci di altrettante rockstar, tra il bizzarro e l’inaspettato. Alla fine, come diceva Eduardo De Filippo: «essere superstiziosi è da stupidi, ma non esserlo porta male».
Coldplay
I Coldplay cercano sempre un momento di tranquillità prima di salire sul palco. «Ci ritagliamo uno spazio per darci il nostro abbraccio di gruppo», ha detto il cantante Chris Martin. Il frontman ha anche ammesso di avere diversi riti personali pre-spettacolo: «Per me, ci sono circa 18 cose che devo fare prima di poter uscire ed esibirmi – la maggior parte sono troppo ridicole per essere ripetute. Uno tra tutte? Devo lavarmi i denti, altrimenti non mi sento abbastanza a posto».
Foo Fighters
Prima di ogni concerto, i Foo Fighters ascoltano e ballano una canzone di Michael Jackson mentre si fanno shot di Jägermeister. «Alcune band pregano Dio», ha detto il frontman Dave Grohl. «Altre si raggruppano stile mischia di rugby e urlano ”forza ragazzi!”. Noi ascoltiamo Off The Wall di Michael Jackson e buttiamo giù bombe di Jäger. Se vuoi essere come Dave Lee Roth sul palco, il cantante dei Van Halen, hai bisogno di almeno quattro bombe».
Rihanna
La regina delle popstar, prima di salire sul palco, gradisce bere un po’ di vodka Grey Goose con succo di frutta. Fa anche una cosa più spirituale: riunisce tutti i suoi ballerini e musicisti in un cerchio dove pregano insieme. Poi uniscono le mani in centro e le sollevano verso il soffitto, mentre urlano un grido di battaglia. «Siamo sempre impazienti di pregare con lei perché sappiamo che cosa prova e ormai capiamo se ha bisogno di quella piccola dose di carica in più», ha detto il chitarrista Nuno Bettencourt. «Per noi non è solo un rito; è anche un guardarsi e sentirsi a vicenda».
Rolling Stones
Sebbene i Rolling Stones avessero molte strane richieste prima dei concerti (come la televisione via cavo o via satellite in modo che potessero guardare le partite di cricket), la più strana era sicuramente quella di Keith Richards. Il chitarrista voleva che nel suo camerino ci fosse sempre la shepherd’s pie, un pasticcio di carne ricoperto da purè di patate – il suo piatto preferito e il suo portafortuna. Mai sarebbe andato sul palco senza aver mangiato una fetta della torta che doveva avere la crosta ancora intatta. Si racconta che Richards, una volta, ha scoperto che un ragazzo della sicurezza aveva mangiato un pezzo della sua torta, e si è rifiutato di salire sul palco finché qualcuno non ne avesse portato una nuova.
Beyoncé
La cantante ha spiegato che per alleviare lo stress e cercare di avere una prestazione sul palco eccezionale, prima di ogni concerto trascorre qualche ora di relax con i membri della band. «Diciamo tutti insieme una preghiera», ha raccontato. Poi cerca di passare un po’ di tempo da sola e «mi siedo sulla mia poltrona che fa massaggi mentre mi truccano. Mi ritaglio un’ora di pace in cui ascolto una playlist speciale».
Led Zeppelin
Nel corso degli anni hanno abbandonato l’abitudine della droga, dell’alcol e delle groupie nel backstage, e anche i loro riti scaramantici sono cambiati con loro. Si dice che prima del concerto-reunion del 2007, il frontman Robert Plant abbia chiesto di prepararsi da solo per lo spettacolo. Voleva una tazza di tè caldo e si stirava camicia e pantaloni. Era certo che il rituale lo aiutasse ad avere una buona serata sul palco. «Chiedevano tazze di tè e caffè. Noi nel backstage avevamo birra e vino ad aspettarli», ha dichiarato il promoter Harvey Goldsmith.
Mumford & Sons
Ogni sera, dietro il backstage, i membri del gruppo si radunano intorno a un falò fatto dai legni del bosco di Palo Santo. Usano il legno sudamericano perché, dicono, li aiuta ad allentare i nervi e alleviare il mal di gola. Il frontman Marcus Mumford sostiene che i fumi del legno carbonizzato sono l’unica cosa che plachi il mal di testa che gli viene sempre prima di ogni spettacolo. Palo Santo sta in spagnolo per «legno sacro» o «albero della vita», e, dicono, sia un legno speciale in grado di eliminare le cattive energie e portare fortuna.
U2
Non si sa se questa storia sia leggenda o verità, ma si racconta che Bono, il frontman degli U2, una volta pagò un biglietto aereo di prima classe perché si era dimenticato il suo cappellino portafortuna a casa, e se lo fece portare prima di uno spettacolo. Senza quel cappello aveva paura che qualcosa potesse andare storto. Pare che il concerto fosse proprio da noi, in Italia.
Enrique Iglesias
Enrique Iglesias, uno dei cantanti pop più amati al mondo, ha una richiesta a cui non rinuncia proprio mai: prima di ogni concerto, nel backstage, deva avere un tavolo da biliardo. Deve giocare prima di esibirsi e tutto andrà bene.
Lady Gaga
La cantante americana non pretende cose speciali, ma ne bandisce una: il sesso. Lady Gaga crede che fare sesso prima di un concerto possa togliere le forze. E a Vanity Fair ha detto in modo specifico che «se fai sesso con una persona che non ami, rischi di compromettere le energie positive» e fare un concerto mediocre. Quindi, se non è innamorata perdutamente, pratica l’astensione, almeno prima dei suoi show.