Domenica sera Bob Dylan è stato protagonista dello show in streaming Shadow Kingdom. È stato persino più strambo e figo di quanto pensassimo. Al posto d’un concerto tradizionale del suo Never Ending Tour con la band che solitamente l’accompagna, Dylan ha messo assieme un nuovo gruppo e si è esibito con loro in un locale immaginario, il Bon Bon Club di Marsiglia, in Francia. È stata un’esperienza fra sogno e realtà, una cosa a metà strada fra l’esibizione in un bar fumoso uscito da un noir anni ’40 e il saloon di un film western, con tanto di attori in costume.
Accompagnato da un gruppo di ottimi musicisti comprendente la bassista Janie Cowan e il chitarrista dei Big Thief Buck Meek, Dylan si è tenuto alla larga dai pezzi che ha suonato fino alla noia negli ultimi anni per rifare cose come Queen Jane Approximately (non la suonava dal 2013), Pledging My Time (non la si sentiva dal 1999), Wicked Messenger (non la faceva dal 2009) e What Was It You Wanted? (fatta dal vivo l’ultima volta nel 1995).
Come tutti, Dylan è stato lontano dalle scene per un po’ e la sua voce ne ha guadagnato, ma tutto lo show è stato formidabile. Il solo problema, al limite, è stata la durata: appena 50 minuti.
Era molta roba da elaborare. Dopo esserci presi del tempo per rifletterci su, ne siamo usciti con molte domande.
1Era dal vivo?
I cinque membri della band di Shadow Kingdom, ovvero Alex Burke, Janie Cowan, Joshua Crumbly, Shahzad Ismaily e Buck Meek, sono musicisti capaci, ma i fan più attenti avranno notato che i movimenti delle loro mani non sempre corrispondevano alla musica che si sentiva. A un certo punto s’è vista una Telecaster con la spina staccata. È assai probabile che parte della musica o tutta l’esibizione sia stata pre-registrata. E lo stesso vale per la voce di Dylan, il che spiegherebbe la presenza di un microfono ingombrante e di ombre che coprivano provvidenzialmente i movimenti delle labbra.
2Dov’è stato filmato?
Nei crediti alla fine del concerto si ringrazia il Bon Bon Club di Marsiglia, ma escludiamo che durante la pandemia Dylan, i musicisti e la troupe siano andati fino in Francia per filmare l’esibizione. E poi non esiste un locale con quel nome a Marsiglia. È probabile che la cosa sia stata filmata in California, facendo sì che il set sembrasse un locale di metà Novecento. Gli spettatori erano attori in costume. Immaginate che razza di contratto di riservatezza devono aver firmato prima di accedere al set.
3Che fine ha fatto la vecchia band?
Da quando nel 1988 ha lanciato il Never Ending Tour, Bob Dylan ha suonato con una gran quantità di musicisti. Il bassista Tony Garnier lo segue dal 1989, mentre Charlie Sexton ha cominciato a suonare con lui nel 1999. Altri si sono uniti al gruppo più di recente. È il caso del batterista Matt Chamberlain e del chitarrista Bob Britt. Nessuno di questi musicisti è però apparso nel corso dell’esibizione in streaming. Lo show ha riservato varie sorprese, ma la più grande è stata l’assenza della band.
4Dove sono finite le canzoni di “Rough and Rowdy Ways”?
A giugno, quando il concerto è stato annunciato, molti fan pensavano che sarebbe stata l’occasione per ascoltare finalmente dal vivo le canzoni dell’album dell’anno scorso Rough and Rowdy Ways. Il comunicato di presentazione parlava di «canzoni provenienti da tutto il catalogo» e i concerti di Dylan contengono sempre qualche brano dal suo ultimo disco. Lo show, però, si è aperto con le parole “Le prime canzoni di Bob Dylan”. Non sappiamo in che modo What Was It You Wanted?, da Oh Mercy, possa rientrare nella categoria, ma gli altri pezzi in scaletta sono anni ’60 e primi anni ’70. È previsto un altro show con le “Le ultime canzoni di Bob Dylan”? Chissà.
5Lo show avrà un seguito?
La performance è uscita su Veeps e i fan che hanno pagato il biglietto hanno la possibilità di vederla per 48 ore. Poi cosa succederà? Verrà eliminata e girerà sotto forma bootleg? Sarà venduta in digitale? Ne verrà fuori un disco dal vivo? Dylan sta lavorando a un album con i suoi vecchi brani? Anche in questo caso, non si sa molto.
6Che cosa succederà al Never Ending Tour?
Dylan non fa un concerto tradizionale dall’8 dicembre 2019. La pandemia l’ha costretto a cancellare tutte le date del 2020 e non ne ha ancora annunciate di nuove. La diffusione della variante Delta potrebbe convincerlo a evitare show al chiuso per il prossimo autunno, ma prima o poi potrà tornare su un palco. Collaborerà ancora con i musicisti di Shadow Kingdom? O tornerà all’incarnazione più recente della band del Never Ending Tour? Inserirà in scaletta alcuni di questi pezzi al posto di quelli sentiti più volte, come Honest With Me e Things Have Changed? Come abbiamo scritto più volte qui, non lo sappiamo. Con Bob Dylan è sempre così: tocca aspettare.
Questo articolo è stato tradotto da Rolling Stone US.