“Il primo è un disco che scrivi senza saperlo, perché sono canzoni che collezioni in camera tua, come fossero una fantasia”, ricorda Tiziano Ferro. Era il 2001 quando esordì con Rosso Relativo. Venerdì è uscito il suo nuovo disco Accetto Miracoli, e sul set della foto virtuale scattata in esclusiva per la cover story di Rolling Stone, il cantautore di Latina ha ripercorso tutta la sua carriera nel nostro format Timeline.
“La canzone più vecchia di Rosso Relativo, Il confine, l’ho scritta a 17 anni”, racconta Tiziano. “Ed è strano sentire quanto, nell’immaturità di tante cose, ci fosse l’esigenza di fare della musica l’unica porta che mi rendeva in grado di aprirmi al mondo”.
Accetto Miracoli invece è “una polaroid che si sta componendo: è il disco figlio della vita che sceglie per te anche quando tu a tavolino hai fatto un miliardo di calcoli e pensi di essere stato molto creativo. Poi la vita arriva a dirti: “No, sai cosa? Io sono molto più creativa di te”.