D.O.C., titolo del nuovo album di Zucchero, sta per “Denominazione di origine controllata”. «Poi mi sono accorto che significa anche Disturbo Ossessivo Compulsivo. Va bene lo stesso, mi rappresenta», ha detto Sugar scherzando. Dopo la sbornia americana di Black Cat, Zucchero ha scelto un suono più elettronico che veste canzoni che parlano di genuinità e autenticità. «Ho messo da parte i doppi sensi. In tempi non proprio sereni la goliardia non va bene».
Il disco contiene pezzi scritti, tra gli altri, con Francesco De Gregori, Davide Van De Sfroos, Pasquale Panella, Rag’n’Bone Man. Abbiamo preso questi testi e tutti gli altri di Sugar e li abbiamo dati in pasto a un software. Il risultato? Lo potete vedere qui sopra.