Il polistrumentista londinese torna negli studi del SAE Institute di Milano per il terzo e ultimo video live di Rolling Stone, dopo la title track Heavy Love e Honey In My Ear, è la volta dei tormentati arpeggi di Hawaijan Death Ballad.
Per ascoltare l’abum Heavy Love (2015) per intero:
È polistrumentista, è londinese ed è il chitarrista preferito da Mark Lanegan. La seconda di tre canzoni suonate per Rolling Stone al SAE Institute di Milano
È polistrumentista, è londinese ed è il chitarrista preferito da Mark Lanegan. La prima di tre canzoni suonate per Rolling Stone al SAE Institute di Milano
Per la prima delle cinque date al Fabrique, la rapper spezzina ha mostrato al suo giovanissimo pubblico (con genitori al seguito) che l’empowerment può avvenire anche senza proclami
Busta Rhymes e Pet Shop Boys regalano al pubblico le esibizioni migliori della serata, ma tolta Taylor Swift e pochi alti, premiati e presenter sono praticamente tutte star “nuove”. Non poteva mancare nel Regno Unito il tributo a Liam Payne. Tra gli italiani la spunta Annalisa
Nell'edizione appena conclusa il festival dell'avant-pop di Torino ha sublimato un lavoro di costruzione del futuro lungo un decennio. Non resta che chiedersi: e ora cosa dobbiamo aspettarci?
Ieri sera gli irlandesi hanno dimostrato che non sono né l’una, né l’altra cosa. Il report del live in un affollatissimo Alcatraz di Milano
Al Legend Club di Milano, supportato da una band solida ed eclettica, Marco Castoldi ha spaziato dalla classica ai Bluvertigo, dal repertorio solista ai maestri, da Bowie a De André, da Bindi a Gaber, con un omaggio al proprio padre artistico Battiato
Il rapper è passato in Italia per festeggiare i 30 anni del suo disco più celebre, 'Illmatic'. Il risultato è stata una grande jam capace di unire diverse generazioni. Nastradamus aveva ragione: "one mic, one love"
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