A Berlino è stata rubata la targa commemorativa a David Bowie da quella che fu la sua residenza nella capitale tedesca.
Come riportato dal quotidiano tedesco B.Z., nella notte di domenica, alcuni vandali hanno staccato il memoriale con cui Berlino ha voluto rendere omaggio al più celebre dei suoi cittadini acquisiti, fissando alla casa in cui il Duca Bianco abitò nel quartiere di Schöneberg una targa con incisi alcuni versi di Heroes, canzone simbolo del periodo berlinese dell’artista, uno dei più creativi della sua intera carriera.
La polizia ha già aperto un’indagine per trovare i responsabili; nel frattempo la Royal Porcelain Factory, la ditta che ha creato la placca, ha già fatto sapere di aver preventivamente creato una copia in caso di furto.
Bowie si trasferì a Berlino nel 1976 alla ricerca di una rigenerazione artistica dopo un’intensa battaglia con la dipendenza da cocaina; poco dopo fu raggiunto dall’amico di sempre Iggy Pop, anch’egli a terra dopo un periodo passato in riabilitazione.
L’ex Ziggy Stardust, ispirato dalla scena musicale minimalista della capitale tedesca stravolse il suo stile musicale, passando dagli eccessi del glam pop dei dischi precedenti alle sperimentazioni avant-garde della cosiddetta ‘trilogia berlinese’, composta dagli album Low, Lodger e Heroes, pietre miliari della discografia di Bowie.
Agli Hansa Studios di Berlino, inoltre, Bowie collaborò con l’amico Iggy producendo e arrangiando gli album del 1977 The Idiot e Lust For Life, dischi che segnarono la rinascita di Iggy Pop dopo aver sfiorato il baratro.