Il 21 agosto il frontman dei Clash avrebbe compiuto 68 anni e alcuni dei più grandi nomi dell’intrattenimento si sono riuniti per celebrarlo con un grande tributo in live streaming. Tra coloro che hanno voluto ricordare Strummer c’erano oltre 30 artisti: Bruce Springsteen, Josh Homme dei Queens of the Stone Age, Tom Morello, l’ex chitarrista dei Red Hot Chili Peppers Josh Klinghoffer, Jeff Tweedy, Spider Tracy dei Pogues, i Dropkick Murphys, Nikolai Fraiture e Albert Hammond Jr degli Strokes, Frank Turner, Lucinda Williams, il regista Jim Jarmusch e gli attori Steve Buscemi e Matt Dillon, Butch Walker, Bob Weir e tanti altri. Tutti hanno condiviso ricordi o esibizioni dedicate a Strummer. Weir ha ricordato un’epica notte di festeggiamenti che i due hanno avuto insieme, mentre Springsteen ha descritto Strummer come “il fratello che non ho mai avuto, la mia ispirazione negli ultimi 40 anni”.
Sono stati mostrati filmati anche alcuni filmati che si credevano perduti di Strummer, incluso uno degli ultimi spettacoli londinesi prima della morte: il 24 novembre 2001, lui e la sua band, i Mescalaros, hanno suonato Police on My Back degli Equals alla Brixton Academy, registrando il tutto esaurito.
Durante l’evento A Song for Joe: Celebrating the Life of Joe Strummer è stata attivata anche una raccolta fondi per la campagna #SaveOurStages, che supporta organizzatori di concerti, promoter e locali di musica dal vivo in difficoltà a causa della pandemia.