Alison Carey ha fatto causa alla sorella, la pop star Mariah Carey. Secondo la documentazione ottenuta dal sito Tmz, le parole usate dalla cantante nell’autobiografia The Meaning of Mariah Carey nel descriverla hanno causato un enorme stress emotivo. La richiesta di risarcimento è di almeno 1,25 milioni di dollari.
Le sorelle non si parlano da un quarto di secolo. Nel libro uscito nel settembre 2020, la pop star racconta le angherie e gli abusi subiti da Alison. Fra le altre cose, la sorella le avrebbe dato del Valium, gettato addosso una tazza di tè bollente causando ustioni di terzo grado, offerto cocaina e «cercato di vendermi a un pappone». Tutto questo quando Mariah aveva solo 12 anni e Alison 20.
Alison Carey, che oggi ha 58 anni, ha contestato i fatti non appena è uscito il libro. Si descrive a sua volta come traumatizzata e vittima tra le altre cose degli abusi dalla madre. Eppure Mariah, afferma la sorella, non ha esitato a ignorare l’esistenza di questi traumi usando la sua posizione di vantaggio per umiliarla pubblicamente al fine di promuovere il libro.