Anche Glen Matlock si dice deluso da Pistol, la serie di Danny Boyle sui Sex Pisols basata sul libro di Steve Jones Lonely Boy.
Com’è noto, il primo ad avere criticato aspramente la serie per avere escluso il suo punto di vista è John Lydon, già Johnny Rotten. In una recente videointervista rilasciata a Metal Voice realizzata in occasione dell’uscita a fine mese dell’album solista Consequences Coming, il bassista originale Glen Matlock si è detto «molto deluso» da Pistol. «Non sono deluso che sia uscita, pensavo anzi fosse importante che il progetto andasse avanti giacché si basava sulla storia di Steve, che è quello che ha fondato la band, e sulla sua visione delle cose».
A Matlock non è piaciuto «il ritratto che si dà di me, per quanto riguarda la separazione della band. Sono io che ho lasciato la band, non sono stato cacciato. Tutto l’episodio in cui Steve mi scarica è… just bollocks. La scena del bagno non è mai accaduta. Ho lasciato io la band. Mi sono incontrato con Malcolm, Steve e Paul. Quest’ultimo mi disse: “Non puoi far finta di andare d’accordo con John?”. Eh no. Sono io che scrivo tutti questi pezzi, perché lui non può sostenermi un po’? Insomma, penso che la serie avrebbe dovuto essere più aderente alla realtà».
«In principio» dice Matlock, «ci sono stati incontri con il team di produzione e pensavo che fosse tutto risolto, ma alla fine sono stato ignorato. Ecco perché non sono soddisfatto, mi sono sentito messo da parte». Quando Boyle gli ha chiesto che ne pensasse della serie, Matlock avrebbe risposto: «Sei uno stronzo».
In quanto a una possibile reunion dei Pistols, Matlock dice di non volere salire sul palco «con uno che indossa un cappello MAGA (si riferisce a John Lydon, ndr). C’è qualcosa in quel tipo che non mi fa fidare di lui».