È uscito oggi Dream Widow, il disco heavy metal che Dave Grohl ha scritto e registrato per Studio 666, il film horror con protagonisti i Foo Fighters. L’album porta il nome di una band immaginaria: è quella che nel film ha registrato nella casa infestata dove si ritrovano i Foo Fighters e poi è stata assassinata.
In realtà, i brani dei Dream Widow sono tutti di Grohl, che per registrarli si è fatto aiutare dal tastierista Oliver Roman e dal chitarrista Jim Rota (co-autore di cinque canzoni su otto). Il primo è anche ingegnere del suono del film, il secondo è conosciuto come membro fondatore e autore dei Fireball Ministry, ha suonato in tour con artisti come Ronnie James Dio, Motörhead e Rob Zombie e oltre ad aver spesso collaborato con Grohl (ha prodotto il documentario Sound City e la serie Sonic Highways) è anche il produttore esecutivo di Studio 666.
«Quando abbiamo iniziato a scrivere la sceneggiatura, l’idea era che ci fosse una suite epic metal che, una volta completata, avrebbe risvegliato il demone della casa», ha spiegato Grohl a Variety. «Così mi sono detto: cazzo, ho un milione di riff. Ho registrato uno strumentale di 13 o 14 minuti da solo, una cosa molto metal pensata per la band immaginaria Dream Widow. Poi ho elaborata l’idea e ho scritto un intero album, è quello che hanno registrato prima di essere assassinati». Potete ascoltarlo qui sotto.
Per quanto riguarda Studio 666, si tratta di una horror comedy che Dave Grohl ha definito «un misto tra Rock’n’Roll High School e La Casa» e un omaggio alla tradizione dei film delle band. Il film è stato girato in segreto in una casa di Encino dopo aver concluso le registrazioni dell’ultimo album dei Foo Fighters, Medicine at Midnight. Grohl ci ha raccontato com’è andata in questa intervista.