L’album rap più atteso dell’anno è uscito con una settimana d’anticipo: ecco To Pimp A Butterfly, di Kendrick Lamar. È uscito nella notte, potete comprarlo qui o ascoltarlo su Spotify, qui sotto:
Gli avevano aperto la strada tre pezzi dai suoni molto distanti (eufemismo), i (tra le dieci canzoni più belle del 2014), The Blacker The Berry e King Kunta. Ma ha deciso di buttar fuori tutto l’album in anticipo, in tranquillità:
Keep calm. All is well.
— Kendrick Lamar (@kendricklamar) 16 Marzo 2015
To Pimp A Butterfly è un’enciclopedia, ci sono decenni di musica nera, fin dalla prima canzone, dove compaiono George Clinton, il re della P-Funk, la mente di Parliament e Funkadelic, e bassi cicciotti alla Bootsy Collins. Insomma, la storia del funk al servizio del rappato a mitraglietta di Kendrick Lamar. Divertitevi.
Ecco le canzoni:
01 Wesley’s Theory (Feat. George Clinton & Thundercat)
02 For Free? (Interlude)
03 King Kunta
04 Institutionalized (Feat. Bilal, Anna Wise, & Snoop Dogg)
05 These Walls (Feat. Bilal, Anna Wise, & Thundercat)
06 U
07 Alright
08 For Sale? (Interlude)
09 Momma
10 Hood Politics
11 How Much A Dollar Cost (Feat. James Fauntleroy & Ronald Isley)
12 Complexion (A Zulu Love) (Feat. Rapsody)
13 The Blacker The Berry
14 You Ain’t Gotta Lie (Momma Said)
15 i
16 Mortal Man