La scorsa settimana, Azealia Banks ha minacciato azioni legali contro il frontman dei 1975, Matty Healy, dopo che lui aveva minacciato di schiaffeggiarla durante un acceso scambio su X. La disputa online è iniziata quando Banks ha criticato apertamente Charli XCX — fidanzata del batterista dei 1975, George Daniel. Healy è intervenuto per difendere la cantante, e dopo decine di post, questo quanto poi dichiarato da Banks, il musicista le avrebbe scritto in privato, «scusandosi e implorandola di non intentare causa».
Azione che sarebbe stata inutile: in una lettera di diffida recentemente depositata, Banks ha chiesto 1 milione di dollari di risarcimento danni, oltre a scuse pubbliche.
«I vostri attacchi alla reputazione professionale della mia cliente, le vostre palesi espressioni razziste e le vostre recenti minacce di violenza fisica contro di lei sono stati ben documentati da quando li avete pubblicati online a livello mondiale», si legge nel testo, che Banks ha pubblicato su X domenica. La lettera sottolinea che Healy ha eliminato i post in cui minacciava violenza contro Banks, ma aggiunge: «Il riconoscimento che la reazione fosse inappropriata non annulla il danno, ma piuttosto costituisce una prova di ammissione di colpa».
Proseguendo, la lettera di diffida sostiene che Healy abbia intenzionalmente causato a Banks uno stato di «shock, angoscia e sofferenza emotiva» attraverso «molestie e cyberbullismo». Inoltre, accusa il cantante di diffamazione, calunnia e danni alla reputazione professionale. Durante la raffica di post, Banks ha dichiarato di essere rimasta «sveglia per due giorni», e ha aggiunto che lo scambio le avrebbe provocato «un forte disagio emotivo» con effetti fisici tra cui respiro affannoso, tensione muscolare ed emicranie.
Dal canto suo, Healy ha eliminato il suo account X e pubblicato un lungo riconoscimento delle sue tendenze «autodistruttive» in un post su Reddit. Il musicista ha dichiarato di essere imbarazzato per le sue azioni, collegando la sua risposta alla sua storia di dipendenza e depressione. «Ho lavorato duramente per superare questi impulsi autodistruttivi e, onestamente, piuttosto volatili che ho», ha scritto. «Creo costantemente problemi a me stesso senza motivo. Torno sui social media dopo episodi depressivi (il che NON è una scusa) perché spesso divento sobrio, e come tossicodipendente, quando non faccio uso mi rifugio nei social media, il mio nuovo modo di “consumare” e cambiare il mio stato d’animo».
Nella lettera il rappresentante legale di Banks, Wallace Collins, afferma che la cantante «sarà costretta a intraprendere immediatamente un’azione legale e a chiedere un ingente risarcimento economico, oltre alle spese legali», se entrambe le parti non raggiungeranno un accordo amichevole al di fuori del tribunale.
Per ora, Banks non si è nuovamente espressa sulla vicenda sui suoi account social.