“Puoi dire che siano stati ‘molestati’, ma quei bambini, come li potete sentire dire, erano entusiasti di essere lì”. Barbra Streisand commenta così il documentario Leaving Neverland, che getta più di un’ombra sulla vita di Michael Jackson.
In un’intervista con il Times, Streisand ha affermato che crede assolutamente ai racconti di Wade Robson e James Safechuck, i due bambini – ora adulti – che raccontano delle molestie subite in passato. Ma nonostante questo, in qualche modo, sembra giustificare la popstar: “I suoi bisogni sessuali erano i suoi bisogni sessuali, causati da qualunque infanzia avesse avuto o dal suo DNA”.
Streisand afferma anche che i due bambini oggi sono “sposati e hanno avuto dei figli. In fin dei conti, non li ha uccisi”.