Il nome Future Vintage Festival potrà suonare come un controsenso, un ossimoro, dato che futuro e vintage non sono di certo due termini associati molto spesso.
Eppure è così che si chiama il Festival del Lifestyle e della Comunicazione, dal 13 al 15 settembre a Padova, che si prefigge l’obiettivo di individuare le ispirazioni e le contaminazioni delle tendenze contemporanee. Che questo si traduca in tendenze in fatto di brand internazionali oppure di artisti musicali rinomati, poco importa.
Il valore della conoscenza (Vintage) si applica sempre all’innovazione (Future) di un passato che non è mai stato così avanti. E per la decima edizione, l’organizzazione ha voluto ribadire il motto che tiene insieme l’intera struttura e il modus operandi dell’evento: be dissident, siate dissidenti nelle scelte, pensate fuori dagli schemi.
Al centro culturale Altinate (San Gaetano), in Via Altinate 71 a Padova, si consumeranno expo sulla storia del design e della moda, incontri gratuiti con personalità di spicco che nel loro ambito si sono fatti più che un nome (da Vittorio Sgarbi ad Afrika Bambataa, da Valentina Nappi a Oliviero Toscani) o, come interessa più a noi, i live di artisti urban come Myss Keta e Luché.
Per maggiori info su orari, biglietti e programma, andate a sbirciare sul sito ufficiale di Future Vintage Festival.