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Beyoncé supporta la marcia femminista anti-Trump: «Dobbiamo far sentire le nostre voci»

Sono molte le artiste attese all'evento, da Madonna a Katy Perry e Cher
Uno scatto dal "Formation World Tour"

Uno scatto dal "Formation World Tour"

Con un post su Facebook, Beyoncé ha mostrato il suo supporto alla marcia delle donne contro Trump, prevista per marzo: «Facciamo sentire le nostre voci. Siamo madri, artiste e attiviste» ha scritto. La manifestazione avverrà contemporaneamente in molte città del mondo.

Chime for Change, la campagna globale a favore delle donne, che vede tra le fondatrici anche la stessa Beyoncé, sarà partner ufficiale dell’evento: «Siamo cittadini del mondo, possiamo far sentire le nostre voci e trasformarle in azioni e cambiamenti positivi».

La marcia delle donne contro Trump si svolgerà il giorno dopo l’insediamento del neo presidente. È stata organizzata per rispondere alla retorica misogina e ricca di pregiudizi che Trump ha spesso utilizzato nella sua campagna elettorale. I gruppi che si sono sentiti attaccati dai discorsi di Trump sono donne, cittadini messicani, musulmani e i membri delle comunità LGBT.

Artiste come Katy Perry, Cher, Zendaya e Madonna sono attese all’evento. Il supporto di Beyoncé arriva in un momento decisamente politico della sua carriera. La cantante ha inserito numerosi messaggi appartenenti al movimento Black Lives Matter all’interno del suo ultimo disco, Lemonade. Inoltre, durante l’esibizione al Super Bowl, gli abiti del suo corpo di ballo erano ispirati a quelli del Black Panthers, storico movimento rivoluzionario afroamericano. Senza dimenticare la sua esibizione a sostegno della candidata democratica Hillary Clinton.

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