«Ho pensato avrebbero smesso». È questo il commento rilasciato da Bill Wyman in riferimento alla scelta della sua ex band, i Rolling Stones, di continuare anche dopo la morte dello storico batterista Charlie Watts nel 2021.
Wyman, che ha abbandonato la band nel 1993, continua così: «Quando Charlie è mancato ho pensato che avrebbero smesso. Davvero. Puoi sostituire un bassista, ma non pensavo si potesse sostituire Charlie e il suo carisma». E ancora: «Ma alla fine sono andati avanti e la cosa mi ha sorpreso. Non direi che mi ha deluso, ma di certo mi ha sorpreso. Pensavo sarebbe stato un buon momento per smettere». E poi l’aggiunta laconica: «Ma non penso avessero altre cose da fare, altrimenti avrebbero smesso».
La mancanza di alternative, questa è la motivazione – secondo Wyman – del perché la band ha continuato nonostante tutto: «Ho sei cose diverse da fare e le faccio tutto il giorno e sono contento così; non penso sia lo stesso per loro. Ronnie Wood fa arte, è vero. Mick ha provato a recitare ma non è andata bene, e anche provato a fare cose soliste che non hanno avuto il successo che tutti ci saremmo aspettati. E quindi fanno i Rolling Stones a tempo pieno».