La salute mentale di Billy Corgan è sempre stato un argomento caldo nel rock. Il frontman degli Smashing Pumkins di sicuro non ne fa un tabù, e anzi spesso e volentieri ne parla, come è successo l’altro giorno nel podcast Why Not Now condotto da Amy Jo Martin.
Ai microfoni del programma, Corgan ha confidato che all’epoca dell’album di debutto Gish il successo di Nevermind dei Nirvana e di Ten dei Pearl Jam lo fece cadere in una depressione che lo spinse a considerare il suicidio come opzione.
«Gli Smashing Pumpkins uscirono con un album, un vero successo. Ma nel bel mezzo del tour promozionale uscì quello dei Nirvana, album che tutti sanno fosse incredibile, e poi quello dei Pearl Jam, incredibili pure loro» ha detto Corgan. «Mi colse un lungo periodo di depressione in cui non riuscivo più a scrivere canzoni. Lottavo per fare passi in avanti, ne ho parlato più volte, lottavo contro le emozioni, contro una depressione suicida. Una mattina raggiunsi il punto in cui ti dici “Salto giù dalla finestra oppure cambio la mia vita”. So bene che sembra molto drammatico ma è esattamente ciò che è successo.»
Fortuna che Corgan scelse la seconda opzione. Al termine dell’intervento radiofonico, il cantante ha ammesso che il periodo di depressione lo spinse a scrivere Today, uno dei più grandi successi tratti dal secondo disco Siamese Dream.