Il testo autografo del classico dei Queen del 1975 Bohemian Rhapsody, su carta intestata della British Midland Airways, è uno dei 1500 oggetti personali di Freddie Mercury che verranno battuti all’asta il 6 settembre.
Sotheby’s ha diffuso l’immagine dei fogli (vedi sotto) dai quali si deduce che il titolo assegnato inizialmente alla canzone era Mongolian Rhapsody. La prima parola è poi corretta in Bohemian.
Ci sono anche versi non usati come “Mama / There’s a war began / I’ve got to leave tonight” e molte alternative alle celebri esclamazioni “Galileo!”, “Scaramouch!” e “Fandango” tra cui “Momento!”, “Belladonna!”, “Matador!”.
Il testo autografo di Mongolian… pardon Bohemian Rhapsody potrebbe essere venduto all’asta Freddie Mercury: A World of His Own a una cifra che va dalle 800 mila al milione e 200 mila sterline. Per le Adidas alte che il cantante indossava in concerto ce la si cava con appena 3000-5000 sterline, per la corona e il mantello indossati durante il tour Magic del 1986 ci vogliono dalle 60 mila alle 80 mila sterline.
Nel frattempo, s’è diffusa la voce che ci sarebbero trattative in corso per la vendita catalogo dei Queen per la cifra record di un milione di dollari, quasi il doppio di quanto realizzato nella compravendita del catalogo di Bruce Springsteen e quasi tre volte tanto quello di Bob Dylan (si parla anche della vendita del catalogo di Michael Jackson per 800, forse 900 milioni di dollari). Nel caso dei Queen, l’acquirente sarebbe Universal Music Group.
Si tratta di voci, forse diffuse per influenzare l’esito dell’accordo. Secondo le fonti consultate da Variety, la trattativa sarebbe in fase avanzata (qualcun altro dice invece in fase preliminare) e la cifra di un miliardo di dollari non sarebbe affatto esagerata, anche se nel pacchetto potrebbero essere incluse altre cose, non solo il catalogo, ma anche il publishing dei quattro membri del gruppo Freddie Mercury, Brian May, John Deacon e Roger Taylor.