Le fotografie e le memorie di Michael Putland in mostra a Bologna per raccontare un giorno nella vita di David Bowie, poco prima che prendesse gli abiti e le sembianze di Ziggy Stardust.
Un anticipo delle foto esposte alla Galleria Ono Arte Contemporanea di Bologna fino al 30 aprile:
Era il 24 aprile del 1972 quando sono state scattate quasi tutte le foto di Bowie before Ziggy e quasi tutte nell’allora residenza di Bowie, Haddon Hall. Le registrazioni di The Rise and Fall of Ziggy Stardust and the Spiders from Mars erano terminate da qualche settimana e, il disco, sarebbe stato pubblicato poco dopo. Il 28 aprile esce infatti il primo singolo dell’album, Starman.
Quel 24 aprile, Bowie, nella calma che precede la tempesta che lo avrebbe reso un fenomeno planetario, Bowie dipinge il soffitto di casa sua indossando un abito disegnato insieme all’amico stilista Freddy Buretti. Lo stesso abito che usava sul palco, in quel periodo, e che sarebbe stato immortalato nella cover di The Rise and Fall of Ziggy Stardust and the Spiders from Mars. È un Bowie molto rilassato, quello che accoglie Putland, avviato all’apice della sua popolarità e già molto sicuro della sua immagine. Un’immagine e un immaginario costruito negli anni, utilizzando non solo la musica.
La Galleria Ono Arte Contemporanea di Bologna ha deciso, insieme a Michael Putland – col quale ha avviato una collaborazione ormai da anni -, di dedicare una mostra a David Bowie – ampliata da qualche scatto pre e post Ziggy Stardust e da altri provenienti dallo Station to Station Tour.
La mostra (12 marzo – 30 aprile 2016) è composta quindi da 27 lavori del fotografo britannico in diversi formati e il lavoro grafico di Terry Pastor, designer che realizzò la copertina di Ziggy Stardust e Hunky Dory. Tutte le informazioni sul sito ufficiale di Ono Arte Contemporanea.
