Brian Eno ha annunciato l’uscita di un nuovo disco dopo Lux del 2012. Si chiamerà The Ship e uscirà il 29 aprile, pubblicato sia in CD che in vinile, anche colorato. Sul suo sito l’ha descritto così:
«Dal punto di vista musicale volevo fare un disco di canzoni che non dipendevano dalla normale struttura ritmica e progressione, ma che permettessero alle voci di esistere nel loro spazio e tempo, come eventi in un paesaggio. Volevo mettere eventi sonici in uno spazio aperto e libero.
Uno dei punti di partenza è stata la mia fascinazione per la Prima Guerra Mondiale, la follia trans-culturale che è sorta dallo scontro delle hybris degli imperi. È seguita all’affondamento del Titanic, che secondo me è analogo. Il Titanic era la nave inaffondabile, l’apice della tecnologia umana, nata per essere il grande trionfo dell’uomo sulla natura. La Prima Guerra Mondiale doveva essere la guerra dell’armamento bellico, “finita entro Natale”, il trionfo della Volontà e dell’Acciaio sull’umanità. Il fallimento catastrofico di entrambi ha dato inizio a un secolo di esperimenti drammatici nelle relazioni tra umani e tra i mondi che creano per loro stessi.»
Eno parla anche della cover di I’m Set Free dei Velvet Underground, presente nell’album:
«Scritta a fine anni ’60, la canzone di Lou Reed I’m Set Free è più significativa ora di quanto non fosse allora. Forse chi ha letto Sapiens di Yuval Noah Harari capirà l’ironia di “Sono libero di trovare una nuova illusione”… e le sue implicazioni per cui quando usciamo dalla nostra storia non entriamo nella verità – qualunque essa sia – ma in un’altra storia.»
Ecco la tracklist di The Ship:
01. The Ship
02. Fickle Sun
(i) Fickle Sun
(ii) The Hour Is Thin
(iii) I’m Set Free