Quest’anno, Natale arriverà prima per i fan dei Queen. La band infatti sta per rilasciare un cofanetto con live album e DVD del leggendario concerto del 1975 all’Hammersmith Odeon di Londra.
Il filmato di uno dei concerti più videoregistrati della storia—fu mandato in onda sui canali TV e radio di BBC la notte di Natale del ’75 davanti a milioni di spettatori—è stato restaurato di recente e titolato Queen — A Night at the Odeon — Hammersmith 1975. La nuova versione è stata proiettata per la prima volta l’8 ottobre agli ex Olympic Studios (ora un cinema) di West London.
Fra il pubblico era presente anche il chitarrista Brian May, conscio di dover affrontare l’esperienza straniante del rivedersi da giovane sul palco di quello che allora era il concerto più importante della sua carriera.
«È stato bizzarro», ci ha raccontato ridendoci su: «Sembrava quasi di vedere un’altra persona, un giovanotto. Ero così magro! Ora sembro serio e il mio linguaggio del corpo è totalmente diverso, all’epoca invece ero timidissimo. Si sente un mucchio di rumore ed energia nell’esecuzione, però il mio corpo è un’altra cosa oggi. Oggi sento come un canale nel corpo attraverso cui esce tutto il rumore. Ma guardando quelle immagini sembra che il suono scaturisca da ogni direzione.»
Nondimeno, il concerto, data finale del tour inglese A Night At The Opera, cattura la band nella sua forma tipicamente esplosiva. Con tanto di effetti pirotecnici, palloni sul finale, confetti, bambole gonfiabili e prove di forza dell’ex frontman Freddie Mercury.
«All’epoca è stato assurdo, una cannonata», ha continuato May: «Adrenalina e gioia. Ecco cosa c’era nell’aria, perché i fan che ci avevano seguito nel tour avevano fatto carte false per esserci anche alla data finale. Roger [Taylor, batterista] era gravemente malato, ha un’aria davvero ottima ma stava davvero male. Penso che qualche volta abbia persino vomitato ma nelle immagini non si vede.
Il tour ha anche segnato il debutto dal vivo di Bohemian Rhapsody, all’epoca del concerto, alla nona settimana in cima alle classifiche UK. La traccia comunque non era suonata per intero ma come medley con Killer Queen e The March Of The Black Queen. Freddie e i suoi non erano certi di poterla suonare tutta dal vivo.
«Non abbiamo mai suonato Bohemian Rhapsody per intero», dice May, «Perché la parte centrale è un lavoro di fino, qualcosa dipinto su tela che non puoi riprodurre fedelmente o che per lo meno non ci siamo mai sentiti di fare. L’abbiamo scelto fin da subito, ci siamo detti “Non dobbiamo stare lì cercando di riprodurre 140 voci operistiche che ci sono nella versione studio.” Non puoi fare finta mentre sei sul palco.»
Secondo May, i Queen hanno cominciato a immaginarsi l’effetto delle tracce dal vivo molto tardi, quando pezzi come We Will Rock You e We Are The Champions affiorarono con il preciso intento di trascinare la folla. Il filmato di A Night At The Odeon però mostra un pubblico ben diverso.
«Cantavano soltanto su qualche parte, non tanto», ha fatto notare il chitarrista: «Di quei tempi, la gente andava a un concerto per ascoltare, saltare e urlare, non per cantare ogni singola parola che conosce. E se guardi bene non trovi nessun cellulare fra il pubblico, nessuno che si fa i selfie. Fa strano, eh?»
Queen — A Night at the Odeon — Hammersmith 1975 uscirà su CD, DVD, Blu-Ray, vinile, digitale o cofanetto super deluxe il prossimo 20 novembre. I formati audio contengono persino tre tracce addizionali, dato che le cineprese hanno smesso di registrare al secondo bis, ma i microfoni no.
Queen – A Night at the Odeon – Hammersmith 1975 Track List
Now I’m Here
Ogre Battle
White Queen (As It Began)
Bohemian Rhapsody
Killer Queen
The March of the Black Queen
Bohemian Rhapsody (Reprise)
Bring Back That Leroy Brown
Brighton Rock
Son and Daughter
Keep Yourself Alive
Liar
In the Lap of the Gods… Revisited
Big Spender
Jailhouse Rock Medley
Seven Seas of Rhye
See What a Fool I’ve Been
God Save the Queen