Le memorie di Brian Wilson hanno una data d’uscita ufficiale: l’11 ottobre. Il fondatore dei Beach Boys aveva annunciato di aver iniziato a lavorare al progetto nel 2013.
«Sulla mia vita hanno scritto tantissimo, e la maggior parte delle cose andava anche bene. Le altre persone possono parlare della mia vita. A volte scrivono cose giuste, altre volte meno. Per quanto mi riguarda, quando penso al passato penso a molte cose dolorose, di cui spesso non mi va di parlare. O nemmeno ricordare. Però, più diventi vecchio e più la paura cambia forma».
Per raccogliere le sue memorie, Wilson ha collaborato con Ben Greenman, che aveva in precedenza già aiutato Questlove dei The Roots a scrivere The World According to Questlove. Wilson è inoltre impegnato nella celebrazione dei 50 anni di Pet Sounds.
«A volte i ricordi riaffiorano quando meno me lo aspetto» ha continuato Wilson. «Forse è l’unico modo quando hai vissuto una vita come la mia: inizi a suonare con i tuoi fratelli, tuo padre è il manager e vedi che la situazione diventa difficile, impossibile. Poi quello che diventa difficile sei tu, guardi le donne che hai amato andare e venire, sono nati bambini, i fratelli sono invecchiati e li hai visti morire. Alcune di queste cose mi hanno formato. Altre sfregiato».
I Am Brian Wilson: A Memoir è la seconda autobiografia di Wilson. La prima, Wouldn’t It Be Nice: My Own Story è datata 1991. Wilson potrebbe non essere l’unico Beach Boy la cui vita finirà nero su bianco, quest’anno. Mike Love aveva annunciato che il suo Good Vibrations: My Life as a Beach Boy sarebbe uscito nel 2016. Ma non c’è ancora nessuna data ufficiale.
Questa invece la cover del libro di Wilson: