Britney Spears ha pianto per due settimane dopo aver visto alcune parti del documentario sulla conservatorship Framing Britney Spears. Lo racconta in un post Instagram in cui per la prima volta commenta direttamente il film, oltre a riflettere sui concetti di celebrità e fragilità. Il tutto accompagnato da un video di un minuto in cui balla sulle note di Crazy degli Aerosmith di Steven Tyler.
«È una vita che sono al centro di speculazioni», scrive Spears. «Sono stata messa sotto la lente di ingrandimento e giudicata per tutta la mia esistenza. Per mantenermi sana devo ballare Steven Tyler tutte le sere. È una vita che mi espongo esibendomi di fronte al pubblico. Ci vuole molta forza per fidarsi dell’universo quando sei vulnerabile, perché sono sempre stata giudicata… insultata… e umiliata dai media… e lo sono ancora oggi. Mentre il mondo continua a girare e la vita va avanti, noi continuiamo a essere fragili e sensibili».
«Non ho guardato il documentario», scrive la cantante, «ma da quel poco che ho visto mi sono sentita umiliata da come mi hanno descritta. Ho pianto per due settimane e, beh, ancora mi capita di piangere. Faccio quel che posso nella mia spiritualità cercare di mantenere vivi gioia, amore e felicità. Ballare tutti i giorni mi rende felice. Non sono perfetta… la perfezione è noiosa… Sono qui per trasmettere un po’ di gentilezza».
Il documentario Framing Britney Spears è uscito a inizio febbraio. Ne abbiamo scritto qui.