Alcuni dei personaggi principali del Rocky Horror Picture Show si sono riuniti per un’intervista a Today per celebrare il quarantesimo anniversario del classico cult e parlare dell’impatto che ha avuto sulle loro vite. «Un sacco di gente mi hanno detto che questo film è stato di aiuto per passare dei momenti bui», ha detto Susan Sarandon, che nel film interpretava Janet Weiss.
«La cosa che mi è rimasta più in mente è stata “Non sognare, fallo!”, che era davvero un ottimo slogan», dice Tim Curry, il dottor Frank-N-Furter, riferendosi a uno degli ultimi episodi del film.
Altri attori che si sono uniti a Curry e a Susan Sarandon sono stati Barry Bostwick (Brad Majors), Meat Loaf (Eddie) e Patricia Quinn (Magenta). Assente dalla reunion è stato l’autore Richard O’Brien, che interpretava Riff Raff.
«Hai mai imparato il Time Warp?», ha chiesto Bostwick alla Sarandon all’inizio dell’intervista.
«Certo, l’ho dovuto fare in un sacco di occasioni!», risponde.
Gli attori anche condiviso i ricordi della realizzazione del film, che con il tempo è diventato il più longevo della storia. Meat Loaf ha ricordato che pesava più di 140 chili quando portava reggicalze con tanto di calze a rete e tacchi. Susan Sarandon si ricorda sempre la polmonite che si prese perché le riprese si svolsero in inverno, all’interno di una casa con un tetto che perdeva acqua.
La rivelazione più interessante, tuttavia, è arrivata da Curry, che ha creato il suo ruolo già prima del film, durante la produzione del Rocky Horror Show. Il suo personaggio, si è scoperto, non è sempre stato un nobile inglese. «All’inizio, doveva essere tedesco», ha detto l’attore. «Era il Dr. Frank-N-Fürter. Poi un giorno, ero su un autobus a Londra e ho sentito qualcuno dire (con un forte accento inglese) “Do you have a house in town?”. E ho pensato, “Eccolo. Dovrebbe parlare come la regina”».