Dopo il teaser contenuto nel video di Speed Drive, il brano composto per la colonna sonora di Barbie, Charli XCX ha confermato che il suo singolo In the City in collaborazione con Sam Smith uscirà giovedì 19 ottobre. Quello che probabilmente l’artista inglese non si aspettava è stata l’ondata di hating che si è manifestata nei commenti sui vari social.
Basta infatti scorrere il post collaborativo su Instagram dei due che annunciava l’uscita per incappare in centinaia di commenti che si lamentano della presenza di Sam Smith nel brano. «Nessuno la ascolterà visto che c’è Sam Smith», «Perché rovinare il brano?», «Probabilmente hai taggato Sam Smith per sbaglio, cancellalo»: una shitstorm che pare ben organizzata (c’è infatti chi si lamenta della bruttezza della strofa di Smith anche se il brano non è ancora uscito) che si riunisce sotto quello che all’interno della sezione commenti diventa un mantra, «fai uscire il brano senza Sam Smith».
Ma perché così tanto odio per Sam Smith? Dopo il suo coming out come non-binary, il successo di Unholy con la popstar transgender Kim Petras e il videoclip di I’m Not Here to Make Friends (ne parlavamo qui), Sam Smith è stato preso di mira da parte della comunità cattolica più fondamentalista – che l’ha accusato di flirtare con Satana (soprattutto dopo la performance ai Grammy di quest’anno dove Smith si è davvero presentato vestito da satanasso) – oltre che naturalmente dalla frangia più conservatrice e omofoba della società (potete approfondire qui).
Charli XCX è quindi intervenuta per supportare il collega con un video su Tik Tok: «Sto per fare uscire una collaborazione con Sam Smith e l’esperienza fino ad ora è stata parecchio interessante perché mai nella mia vita ho visto qualcuno ricevere così tanto odio online». «È scoraggiante», ha continuato «ma al tempo stesso sono davvero orgogliosa della capacità di Sam di resistere perché so per certo che io non ce la farei».
Charlie ha poi concluso alla sua maniera: «Sam, voglio solo dirti che ti voglio bene, che amo la nostra canzone assieme, e che sono ammirata dalla tua forza».