Che cosa sta succedendo tra Dave Grohl e Taylor Swift (e i rispettivi fan)? | Rolling Stone Italia
reputation

Che cosa sta succedendo tra Dave Grohl e Taylor Swift (e i rispettivi fan)?

Una dichiarazione del frontman dei Foo Fighters apparentemente contro la popstar ha scatenato la cyber-bufera degli Swifties: c'entrano due live nella stessa città, la figlia di Grohl e, come sempre, X (Twitter)

Che cosa sta succedendo tra Dave Grohl e Taylor Swift (e i rispettivi fan)?

Dave Grohl e Taylor Swift

Foto: Mauro Pimentel/AFP via Getty Images (1), Kevin Winter/TAS23/Getty Images for TAS Rights Management (2)

Tra il London Stadium (ex stadio del villaggio olimpico che ospitò i Giochi dell’estate 2012) e Wembley passa poco più di un’ora di automobile. Tra i fan dei Foo Fighters e quelli di Taylor Swift, generalmente, poco più di un universo. Così, non è andato inosservato quando, sabato 22 giugno, la band di Dave Grohl e la popstar del momento si sono trovati a suonare nella stessa città, in due venue diverse. E un commento del frontman dei Foo Fighters ha dato il via a uno scontro online tra gli appartenenti alle due compagini.

Tutto è cominciato quando, dal palco del London Stadium, Dave Grohl ha ricordato che la collega si stava esibendo “just down the road”, giusto dietro l’angolo. E per questo, «Ve lo dico, se c’è qualcosa che volete evitare, è essere bersaglio dell’ira di Taylor Swift. È per questo motivo che ci piace chiamare il nostro tour ‘The Errors Tour’», dunque “il tour degli errori”, contrapposto all’Eras Tour di Swift.

«Noi abbiamo avuto ben più di qualche era, e pure ben più di qualche errore. Solo un paio, eh. Ma è solo perché, a differenza di altri, suoniamo dal vivo. Cosa? Era solo un pensiero. A voi che siete qui piace il rock, crudo e suonato dal vivo, giusto? E allora siete nel cazzo di posto giusto».

La riposta di Taylor Swift non si è fatta attendere. Durante il seguente concerto a Wembley (la popstar vi ha suonato per tre sere consecutive, il 21, 22 e 23 giugno), e dopo una standing ovation da parte del pubblico, l’artista ha subito colto l’occasione, dedicando di fatto il tributo dei fan alla sua band: «A ogni singolo membro della mia band e della mia squadra, suoneranno tre ore e mezzo in live per voi e se lo meritano. E così faranno gli artisti che saliranno con me sul palco».

Vere sono entrambe le cose: che, cioè, Swift abbia una band di supporto durante i suoi show, vero che a volte ha suonato lei stessa sul palco, come anche che, come di prassi per produzioni pop del suo calibro, la popstar canti dal vivo con una backing track di sottofondo. A ogni modo, il (non) diss tra i due ha scatenato un’ondata di commenti online, come spesso accade quando Taylor Swift è coinvolta. Di seguito alcuni esempi di tweet a supporto di Swift:

Ma non sono mancati nemmeno quelli in favore di Grohl:

Nel caso dell’accusa (ovvero, degli Swifties), i fan sottolineano come, a detta loro, non ci fosse bisogno di esprimersi pubblicamente “contro” Taylor Swift, in quanto ciò equivarrebbe a screditare il suo valore di artista e di donna giovane, potente e di successo.

La “difesa”, invece (fan di Grohl e dei Foo Fighters), ha sottolineato come Grohl abbia più volte dimostrato di non essere per nulla, citando uno dei tweet, uno “stronzo”, vedasi le volte in cui si è dedicato all’assistenza dei bisognosi durante i giorni di pausa dal tour della band.

C’è però un altro fattore da tenere in considerazione, e che potrebbe, secondo il discorso online, giustificare almeno in parte le affermazioni di Grohl. Tutto è avvenuto, ancora una volta, su X, dove Violet Grohl, figlia di Dave, postò a inizio anno un tweet apparentemente “contro” Swift, o almeno contro il suo uso massiccio di transfer aerei durante le date del suo tour – e dunque contro l’impatto ambientale della sua attività, fastidio condiviso anche dagli attivisti di Just Stop Oil, che solo qualche giorno fa avevano imbrattato per protesta il jet privato dell’artista.

 

 
 
 
 
 
View this post on Instagram
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 

A post shared by Rolling Stone Italia (@rollingstoneitalia)

 

Gli Swifties non avevano tardato a scatenarsi contro Violet Grohl con le tipiche dinamiche del cyberbullismo: insultandola e minacciandola di morte. Nonostante il rapporto di conoscenza con il cantante dei Foo Fighters, Taylor Swift non si era espressa per commentare l’accaduto, né aveva chiesto alla sua community di fermarsi.

Altre notizie su:  Dave Grohl Taylor Swift