Com’è andato TODAYS Festival 2024, tra grandi nomi e tanti generi musicali | Rolling Stone Italia
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Com’è andato TODAYS Festival 2024, tra grandi nomi e tanti generi musicali

Massive Attack, LCD Soundsystem, Arlo Parks, ma anche Overmono, Fast Animals and Slow Kids, Mahmood e tanti altri artisti italiani e internazionali, per un totale di 24.000 presenze. Ecco cos'è successo a Torino, al Parco della Confluenza

massive attack todays Torino 2024

I Massive Attack a TODAYS Festival 2024

Foto: Daniele Baldi

Ventiquattro artisti per ventiquattromila presenze (eventi diffusi nella città compresi): questi i numeri con cui ha chiuso l’edizione 2024 di Todays Festival al Parco della Confluenza di Torino, andato in scena dal 23 agosto al 2 settembre con la produzione di Fondazione Reverse.

Il pubblico attirato è stato internazionale e variegato, e il festival si è mosso tra rock, elettronica, pop ma anche urban e musica sperimentale. I nomi sono stati quelli di LCD Soundsystem, Arlo Parks, English Teacher, Overmono, The Jesus and Mary Chain fino alla data di chiusura con il gran finale dei Massive Attack.

«Il bilancio del nuovo Todays Festival è positivo e siamo soddisfatti della buona riuscita degli eventi», dichiarano gli assessori ai Grandi eventi e alla Cultura Domenico Carretta e Rosanna Purchia.

«Abbiamo deciso di osare, affidando l’organizzazione del festival tramite un bando pubblico ed estendendo la programmazione su più giorni rispetto agli scorsi anni. È stata una scommessa e una corsa contro il tempo per promuovere e far conoscere gli eventi e ringraziamo la Fondazione Reverse per l’impegno investito nell’organizzazione. Questa nuova edizione rappresenta un banco di prova importante, che ci permetterà di migliorare ulteriormente la formula per i prossimi anni, ma la partecipazione di tanti appassionati, giovani e famiglie ci dimostra che la scelta di sperimentare è stata vincente. Da domani, il nostro impegno sarà rivolto a garantire che il Todays Festival continui a crescere, affermandosi sempre più come un punto di riferimento musicale e culturale per Torino e non solo».

Ma gli artisti coinvolti sono stati più di così: a calcare il palco del Todays Festival sono stati anche Jeremiah Fraites dei Lumineers, Bab L’Bluz, Addict Ameba, Sasso, e poi Nation of Language, Khompa feat. Akasha, Giulia’s Mother, Tangerine Dream, Birthh, Giøve, Yellow Days, C’mon Tigre, Fast Animals and Slow Kids, Elephant Brain, Brucherò nei Pascoli, Mahmood, Jupiter & Okwess e A Toys Orchestra.

Fabio e Alessio Boasi di Fondazione Reverse hanno commentato: «Siamo molto soddisfatti di questa edizione di Todays. Lavorare a un progetto di questa portata è stato per noi una sfida stimolante. Il pubblico ha risposto in maniera positiva: abbiamo registrato un’ottima affluenza, con alcune date che hanno superato le nostre aspettative e altre che, come avevamo previsto, hanno attirato un pubblico più di nicchia. Ci siamo impegnati per portare agli spettatori una line up di altissima qualità e un’esperienza indimenticabile. Per questo abbiamo dato grande importanza alla location, ai servizi, all’impianto audio e alla sostenibilità, mettendo al centro il pubblico, grazie anche al lavoro in sinergia con la Città di Torino e la Fondazione per la Cultura».

Secondo indagini condotte a campione, quasi il 70% degli intervistati ha partecipato al festival per la prima volta quest’anno. Il 60% circa degli spettatori proviene dalla città di Torino, mentre il restante 40% è arrivato a Todays dal resto della regione e da tutta Italia.