«Volevo mettere qualcosa insieme che iniziasse con una fragile chitarra acustica», racconta Jimmy Page alla Bbc (vedete il video qui sopra), mentre il vinile di Stairway to Heaven gira davanti a lui.
Era il 1970 «e io stavo cazzeggiando con la chitarra acustica», dice lo storico chitarrista dei Led Zeppelin, «A un certo punto ero arrivato ad avere diversi blocchi di canzone che stavano bene insieme. Si univano con una certa fluidità. Non ci ho messo molto a capire che sarebbero stati i mattoni perfetti per costruire qualcosa che stavo aspettando da molto tempo: comporre una canzone che iniziasse piano piano, che lasciasse entrare la batteria nel mezzo e poi costruisse un grande crescendo. Sapevo anche un’altra cosa: volevo che il pezzo andasse sempre più veloce – una cosa che i musicisti non dovrebbero fare mai».
Page continua: «Quando la struttura è diventata chiara sono andato da John Paul Jones (bassista dei Led Zeppelin, ndr). Volevo che se ne facesse un’idea – era tardi, John Bonham (batteria) e Robert Plant (voce) erano usciti insieme. Ci abbiamo lavorato insieme il giorno successivo. Robert aveva iniziato a scrivere le parole e, con sua grande sorpresa, gli sono venute quasi tutte sul momento. In un attimo il 90 per cento del testo era fatto».
Stairway to Heaven, una delle canzoni più importanti della storia del rock, è stata pubblicata nel novembre 1971. Potete ascoltarla qua: